Le prestazioni di Geoffrey Kondogbia con la maglia del Valencia avrebbero già convinto la società spagnola a riscattare il centrocampista francese dall’Inter. Il club nerazzurro, quindi, sarebbe pronto ad incassare i 25 milioni di euro stabiliti in estate per il cartellino dell’ex Monaco: ma quale potrebbe essere l’impatto economico a bilancio?
Per i diritti alle prestazioni calcistiche del francese, i nerazzurri nell’estate 2015 sborsano 32.474.000 € (tra “cartellino” e commissioni all’agente, ma al netto dei bonus) a fronte di un contratto quinquennale (fino a giugno 2020) da circa 3,5 milioni di Euro a favore dello stesso giocatore.

Durante il suo primo anno nerazzurro Kondogbia è costato, come input di Conto Economico, 13,494 milioni di Euro: 6.494.800 € di ammortamento (ripartizione di un costo sostenuto per l’acquisizione di un bene la cui durata è pluriennale) e 7.000.000 €di ingaggio lordo (stimato considerando la tassazione al 50%). Il costo storico, e qui è inserito un ulteriore elemento di criticità, ridotto del fondo ammortamento maturato nell’esercizio, avrebbe teoricamente prodotto un carico residuo (somma ancora da ammortizzare) a inizio della stagione 2016/17 di 25.979.200 €.
inter plusvalenza Kondogbia, il peso dei bonus
Tuttavia nel corso della stagione 2015/2016 si sono verificate le condizioni tali (i bonus a favore della società AS Monaco) per cui il prezzo reale finale di Kondogbia iscritto nel bilancio del Gruppo FC Internazionale è di 40.501.450 €: per questo motivo il valore di carico residuo del francese all’inizio della stagione 2016/17 è pari a 34.006.650.
Proiettando l’ammortamento di tale quota sui quattro anni di contratto residui, l’impatto a bilancio di tale voce aumenta in maniera consistente passando da quasi 6,5 milioni di Euro a 8.501.662 € (+30%). Considerando, quindi, l’aumento dell’ammortamento in seguito al verificarsi delle condizioni relative ai bonus, il valore di Geoffrey Kondogbia nel bilancio al 30 giugno 2017 si sarebbe dovuto aggirare intorno ai 25,5 milioni di euro. Una cifra che scenderà a circa 17 milioni di euro al termine dell’esercizio 2017/18.

Il riscatto da parte del Valencia, fissato a 25 milioni di euro, permetterà all’Inter quindi di incassare una plusvalenza da circa 8 milioni di euro. Senza considerare che, per quanto riguarda il Conto Economico, la cessione permetterebbe all’Inter non solo di iscrivere una plusvalenza a bilancio, ma anche di liberarsi di 15 milioni annui tra ingaggio e ammortamento.