Ascolti tv Serie A Usa – Solo la Ligue 1 attira meno spettatori della Serie A negli Usa. È quanto emerge da un’analisi Nielsen contenuta nel piano di sviluppo di IMG per il calcio italiano all’estero, documento di cui CF – Calcioefinanza.it ha preso visione.
Non c’è, infatti, solo la Cina al centro del distribution plan a livello internazionale dei diritti tv del campionato italiano. Altro elemento fondamentale riguarda il Nord America, e in particolare gli Usa. In cui, però, stando all’analisi dell’audience delle ultime stagioni, la Serie A è tutt’altro che uno dei campionati preferiti dagli spettatori.
Secondo l’analisi, nella stagione 2016/17 la Serie A ha avuto 22mila spettatori tv medi per partita (per i canali in lingua inglese): numeri che ne fanno il secondo campionato calcistico meno visto in Europa, con dietro solamente la Ligue 1 (a quota 16mila). In testa c’è la Premier League, a quota 369mila spettatori a gara: si tratta di numeri circa 16 volte superiori a quelli del campionato italiano.
Diritti tv, ecco il piano di IMG per far crescere la Serie A in Cina
Ascolti tv Serie A Usa, il confronto
Considerando invece anche i canali che trasmettono le gare in lingua spagnola, l’Italia sale a 24mila spettatori a partita: in testa in questo caso c’è il campionato messicano, particolarmente seguito negli Usa per la presenza di numerosi cittadini messicani, tanto da doppiare la Premier League.
Proprio la Liga messicana è, insieme alla Major League Soccer, l’unico campionato in crescita dal punto di vista degli ascolti tv nelle ultime tre stagioni.
La Serie A è infatti passata da 30mila a 22mila spettatori a gara, con un decremento percentuale del 26% circa, il secondo peggior risultato tra i tornei presi in considerazione, dietro solo al -30% della Ligue 1: tra le altre, -25,9% per la Liga spagnola, -16% per la Bundesliga (ma considerando solo due stagioni, poiché è stata trasmessa per la prima volta nel 2015/16), -18% per la Premier League e -24% per la Champions League. In crescita, come detto, solamente la MLS (+12%) e la Liga messicana (+29%).
In particolare, per la Serie A la popolazione che segue maggiormente le gare del nostro campionato è quella compresa tra i 25 e i 54 anni, circa 13 milioni stabili nelle ultime stagioni.
Non c’è da sorprendersi, tra stadi vecchi(con barriere vergognose basti pensare allo stadio ferraris che è il più “inglese” di tutti) e vuoti con le prime file in evidenza, cartellonistica pubblicitaria invadente, regola degli extracomunitari(unica in europa) che fa si che non ci siano i migliori giocatori di origine anglo-americana nel campionato, fisicità del campionato inesistente grazie alla non adozione del trattato di cotonou che permette il libero tesseramento di giocatori africani. Insomma il risultato di una Lega di serie A di proprietari solo incompetenti e speculatori ranne le proprietà straniere che sono assolutamente consapevoli di tutte le cose su descritte.