La UEFA ha ricevuto manifestazioni di interesse da sei federazioni per ospitare le finali delle competizioni UEFA per club nel 2020, tra cui la UEFA Champions League.
La fase di selezione delle nazioni che ospiteranno le finali di UEFA Champions League, UEFA Europa League e UEFA Women’s Champions League nel 2020 è iniziata il 22 settembre 2017, con scadenza per la presentazione dei dossier fissata al 31 ottobre.
UEFA Champions League:
- Portogallo: Lisbona, Estádio do Sport Lisboa e Benfica;
- Turchia: Istanbul, Atatürk Olimpiyat Stadı.

UEFA Europa League:
- Polonia: Danzica, Arena Gdańsk;
- Portogallo: Oporto, Estádio do Dragão.
UEFA Women’s Champions League:
- Austria: Vienna, Austria Arena;
- Belgio: Liegi, Stade Maurice Dufrasne;
- Russia: Mosca, Stadion Dinamo.
Le manifestazioni di interesse non sono vincolanti e le proposte definitive dovranno essere consegnate insieme ai dossier di candidatura entro l’1 marzo 2018. Il Comitato Esecutivo UEFA selezionerà la federazione ospitante a giugno 2018.

Ciascuna federazione può candidare al massimo una città per finale. Se si candida per la finale di UEFA Champions League, può richiedere di organizzare solo tale partita o anche la finale di UEFA Women’s Champions League.
Le federazioni che ospiteranno il Campionato Europeo UEFA 2020 non possono candidarsi per le finali di UEFA Champions League e UEFA Europa League ma possono organizzare quella di UEFA Women’s Champions League.