Jose Mourinho (Insidefoto.com)
Jose Mourinho (Insidefoto.com)

Jose Mourinho ha raggiunto un accordo con le autorità fiscali spagnole, accettando di pagare un debito fiscale di 3,3 milioni di euro per il periodo in cui è stato allenatore del Real Madrid.

Il tecnico del Manchester United è arrivato alla sala del tribunale n. 4 a Pozuelo de Alarcon – appena fuori Madrid – verso le 9.30 del mattino, pronto per il suo appuntamento delle 10.

I 20 allenatori più pagati al mondo, domina Mourinho: Lippi guida i 6 italiani in classifica

L’accusa nei confronti del portoghese era quella di evasione fiscale per gli anni dal 2010 al 2013, ma ai giornalisti fuori dal tribunale l’allenatore ha spiegato: «Nessuna discussione. Ho pagato e firmato con lo Stato spagnolo per dire che sono in regola con le imposte».

Mourinho è stato accusato in particolare di non aver dichiarato i proventi derivanti dai diritti d’immagine, per il periodo in cui è stato sulla panchina del Real Madrid.

Mourinho patteggia, mentre fervono i preparativi per la sfida al Chelsea

L’udienza è arrivata soltanto due giorni prima della sfida di cartello tra Manchester United e Chelsea e ha minacciato di interrompere i preparativi per il match in programma a Stamford Bridge domenica pomeriggio.

Il club ha spostato la conferenza stampa settimanale di Mourinho 24 ore in avanti, portandola a giovedì, mentre il vice del portoghese Rui Faria e il suo staff si occuperanno degli allenamenti durante il periodo di assenza del tecnico.

PrecedenteF1, Marchionne attacca Liberty Group: «Con nuove regole Ferrari pronta a lasciare»
SuccessivoParma, accordo definitivo: Jiang Lizhang sarà presidente con il 60% di quote del club