Finisce 2-1 per il Boca Juniors il Superclasico argentino giocato in casa del River Plate. Allo stadio Monumental di Buenos Aires gli Xeneizes, conquistano un successo importantissimo e si portano a 9 punti di vantaggio sugli inseguitori.
Per 38 minuti lo spettacolo più bello si era visto sugli spalti perché le due squadre hanno giocato bloccate dalla paura. Poi, al 38′, ecco la svolta: Ignacio Fernandez commette un fallo tanto plateale quanto ingenuo su Cardona rifilandogli un calcio nel petto e viene espulso. E sulla successiva punizione Cardona sblocca con una prodezza su punizione: 1-0, Monumental in silenzio e Boca avanti.
Sembrava la svolta definitiva e invece la partita è cambiata ancora nella ripresa, perché il River ha cominciato attaccando e al 61′ la parità numerica è stata ristabilita dall’espulsione di Cardona, reo di aver rifilato una gomitata involontaria col pallone in suo possesso. Così, otto minuti pià tardi, ecco il pari: lo firma Ponzio con un’altra magia, con un destro poderoso da fuori area.
La partita, a quel punto, l’ha in mano il River e infatti il Boca sembra accusare il colpo. Ma al 73′, in contropiede, arriva il gol di Nandez, la mezzala destra, che gela di nuovo il Monumental e regala alla sua gente un successo che può valere un altro titolo.