Si avvicina il doppio impegno dell’Italia contro la Svezia, che potrebbe regalare agli azzurri il pass per i Mondiali 2018 e torna così il progetto ‘Città Azzurra del Calcio’, sviluppato in occasione delle gare delle Nazionali.
L’iniziativa ora fa tappa a Milano, che sarà teatro di una serie di eventi organizzati dalla FIGC con il sostegno del Comune di Milano. Nel capoluogo lombardo si terranno così una serie di riunioni tecnico-formative promosse dal Settore Giovanile e Scolastico.
Il momento più interessante per tutti gli appassionati andrà invece in scena nella suggestiva cornice dell’Arena. Presso la Palazzina Appiani sarà possibile vedere da vicino le quattro Coppe del Mondo e la Coppa Europa vinte dagli Azzurri. Non mancheranno nemmeno altri cimeli, che consentiranno di rivivere le tappe più importanti della storia della nostra Nazionale, iniziata proprio all’Arena Civica nel 1910.
Tra gli oggetti più interessanti ci saranno: la maglia indossata da Giovanni Ferrari nella finale del Campionato del Mondo 1934 (Italia-Cecoslovacchia 2-1) svoltasi a Roma il 10 giugno 1934; la maglia di Amedeo Biavati indossata in occasione dei quarti di finale del Campionato del Mondo 1938 (Italia-Francia 3-1) svoltasi a Parigi allo ‘Stade de Colombes’ il 12 giugno 1938, giocata in completo nero; la maglia numero 9 di Amedeo Amadei indossata nella partita Italia-Spagna 3-1 giocata allo stadio ‘Chamartin’ di Madrid il 27 marzo 1949, unica vittoria contro le ‘Furie Rosse’ in Spagna e ultima apparizione in azzurro dei giocatori del Grande Torino prima della tragedia di Superga; la maglia numero 10 indossata da Giacinto Facchetti in occasione della fase finale del Campionato d’Europa del 1968 (Italia); la maglia numero 20 indossata da Paolo Rossi al Campionato del Mondo 1982 vinto dagli Azzurri in Spagna, nel quale Rossi si laureò capocannoniere per poi vincere anche il Pallone d’oro; la maglia numero 7 indossata da Paolo Maldini in occasione del Campionato del Mondo del 1990 (Italia); la maglia numero 6 indossata da Franco Baresi in occasione del Campionato del Mondo disputatosi negli USA nel 1994, durante il quale il difensore del Milan si infortunò al menisco nella fase a gironi contro la Norvegia e rientrò a tempo di record, dopo solo 25 giorni, giocando la finale contro il Brasile; la maglia numero 5 indossata da Fabio Cannavaro nella finale del Campionato del Mondo del 2006 (Germania); la maglia numero 1 indossata da Gianluigi Buffon in Italia-Bulgaria giocata a Palermo il 6 settembre 2015, incontro valevole per le qualificazioni a EURO 2016, nella quale il portiere azzurro ha festeggiato le 150 presenze in Nazionale.