La gara di andata dei playoff tra Svezia e Italia per la qualificazione alla fase finale dei mondiali di Russia 2018 si disputerà a Solna, cittadina alle porte della capitale dove sorge la Friends Arena, nuovo stadio della nazionale svedese, che ha rimpiazzato il vecchio Råsunda Fotbollstadion.
Il progetto iniziale ne aveva previsto la ristrutturazione, ma questa soluzione non fu praticabile e si scelse di costruirne uno interamente nuovo a circa un chilometro di distanza.
Il nome Friends Arena è stato assegnato grazie ad un a campagna anti-bullismo della Swedbank che si è assicurata i diritti sul naming dello stadio fino al 2023.
Friends Arena, le caratteristiche dello stadio
La costruzione dello stadio è iniziata nel maggio del 2009 ed è stato inaugurato il 27 ottobre 2012 con un concerto notturno di vari artisti svedesi. La prima partita di calcio a disputarsi è stata l’amichevole tra Svezia e Inghilterra il 14 novembre 2012.
L’impianto vanta un tetto mobile, che può essere aperto e chiuso in 20 minuti, e che gli permette di diventare una sala da concerto chiusa da 67.500 posti. Per la costruzione del tetto è stato usato acciaio ad alta resistenza che ha permesso un taglio del peso del 13% e un abbattimento dei costi intorno ai 20 milioni di SEK (2 milioni di Euro). Dispone anche di un sistema di aria condizionata.
La Friends Arena è lo stadio casalingo dell’Aik Solna, gli altri eventi ospitati dalla Friends Arena includono la finale di Coppa di Svezia, il Campionato Svedese di Bandy, il Gran Premio Scandinavo su Pista FIM e le qualificazioni svedesi per l’Eurovision.
Lo stadio ha inoltre ospitato la finale di Europa League tra Ajeax e Manchester United dello scorso 24 maggio e la finale di UEFA Women’s EURO nel 2013, attirando 41.301 tifosi – un record per la competizione – quando la Germania ha battuto la Norvegia 1-0, e ha creato un indotto economico stimato in 50 milioni di SEK (5 milioni di Euro) per la regione di Stoccolma.
Va ricordato che tra il Råsunda e la Friends Arena, Solna è diventata l’unica città ad aver ospitato le finali maschili e femminili del Mondiale FIFA e di UEFA EURO.
Friends Arena, i conti dello stadio della nazionale svedese
Lo stadio è costato circa 2 miliardi di corone svedesi (circa 205 milioni di euro al cambio attuale), costruito da una società partecipata da 5 componenti: La federazione calcistica svedese per il 33,3%, Fabege (società che si occupa di gestione di proprietà immobiliari) per il 22,8%, Peab (Impresa di Costruzioni) per 17,2%, Jernhusen (proprietaria della stazione di Stoccolma) per il 10% ed infine la municipalità di Solna per 16,7%.
Il 14 novembre del 2013 la Friends Arena ha celebrato il suo primo anno di vita non nel migliore dei modi, con una perdita complessiva di 200 milioni di corone (20,5 milioni di euro), dovuta soprattutto agli investimenti fatti nell’area in cui era ancora in costruzione il centro commerciale della Scandinavia, il più grande della regione. Il Break even era previsto per il 2015.
Nel novembre del 2016 la società Fabege ha rilevato le quote di Peab, Jenhusen e della Municipalità di Solna per 178 milioni di corone (18,25 milioni di euro), 120 milioni destinati a coprire le perdite dell’Arena e 58 milioni per acquisire un edificio di accesso. Dopo l’acquisizione, Fabege detiene il 66,7% delle quote e la Federazione il 33,3%.
(analisi a cura di Tommaso Baratta, Stefano Ferrara, Giuseppe Romeo e Florian Veronese)