Tredici gol in tredici partite, Mauro Icardi segna una doppietta all’Atalanta, prende per mano l’Inter e la porta al secondo posto in classifica, a due punti dal Napoli, sfruttando il crollo della Juventus. Lo scudetto è un sogno che ad Appiano faticano ad ammettere ma la squadra di Spalletti dimostra, ancora una volta, di avere le carte in regola per lottare fino alla fine.
Non si scompone nei momenti di difficoltà, è matura, compatta e può contare su un attaccante che statisticamente fa partire sempre con un gol di vantaggio. Icardi è il giocatore che fa la differenza, sempre più coinvolto nel gioco nerazzurro, si sacrifica senza perdere lucidità e quel guizzo da bomber di razza.