Sami Kahale è stato presidente e amministratore delegato della Procter & Gamble per il Sud Europa (Italia, Spagna, Portogallo), incarico che lascerà ufficialmente a fine mese.

Sarebbe lui, secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, il candidato più accreditato per il ruolo di amministratore delegato della Serie A, figura è stata introdotta dallo statuto varato di recente.

Sami Kahale, nato al Cairo 56 anni fa, formatosi negli Stati Uniti ma italianissimo, ha trascorso in tutto 33 anni in Procter & Gamble, colosso nei beni di consumo con un fatturato di 55 miliardi di euro.

Nella sua nota di commiato ha scritto: «In P&G ho avuto la possibilità di crescere umanamente e professionalmente ricoprendo incarichi con responsabilità sempre crescenti sia all’estero che in Italia, Paese dal quale è partito il mio percorso in P&G. Sono felice dei risultati che abbiamo raggiunto in un periodo economico tra i più difficili del dopoguerra e delle sfide organizzative che abbiamo vinto a partire dalla creazione del cluster Sud Europa che ho avuto l’onore di guidare».

Nel suo profilo Linkedin, Sami Kahale racconta che le sue passioni sono «lo sport, i viaggi e i miei due figli. Mi piace praticare e guardare tutti gli sport con la mia famiglia, soprattutto il Milan e il basket».

Apprezzato manager dell’industria del largo consumo e ascoltato consigliere di Confindustria sul tema dell’attrattività dell’Italia per gli investimenti esteri, se verrà scelto come a.d. della Lega dovrà occuparsi della valorizzazione del prodotto Serie A, in particolare all’estero.

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