La Rai punta i diritti tv dei Mondiali 2018, ma senza follie. A confermarlo è stato lo stesso direttore generale della rete pubblica Mario Orfeo.
Il dg della Rai ha infatti confermato all’Ansa che alla gara per acquisire i Mondiali di calcio “la Rai parteciperà, ma non certo ad aste folli. L’eliminazione dell’Italia oltre ad essere un dispiacere per noi tifosi, cambia la scelta sui diritti – ha aggiunto Orfeo -. È una scelta commerciale, non di servizio pubblico”.
L’eliminazione dell’Italia porterà infatti ad investimenti diversi. Si parla infatti di incassi di circa 100 milioni in meno per la Fifa dal mercato televisivo italiano rispetto alla precedente edizione. “Fra Rai e Sky la Fifa aveva incassato circa 180 milioni di euro dai diritti tv per il mercato italiano. Senza gli azzurri sarebbe difficile andare oltre gli 80 milioni di euro”, ha spiegato nelle scorse settimane all’ANSA un alto dirigente televisivo.
Per quanto riguarda gli altri sport, Orfeo all’Ansa ha inoltre confermato che la Rai “spera di annunciare presto l’acquisizione dei diritti delle Olimpiadi invernali in Corea”. Il ritorno in Rai delle Olimpiadi invernali, dopo l’assenza di quelle di Sochi, “è una bella notizia – ha sottolineato il direttore generale – È un appuntamento importante per lo sport italiano. Sono quegli eventi a cui il servizio pubblico non può rinunciare perché ci sono tanti atleti. È un evento che il servizio pubblico deve trasmettere”.