Si conclude domani sera la fase a gironi della Champions League 2017-2018, che potrebbe vedere tutte e tre le italiane qualificate agli ottavi. Il cammino del Napoli è però più in salita rispetto a quello di Juventus e Roma. Una vittoria, infatti, potrebbe non bastare agli azzurri.
Dove vedere Feyenoord-Napoli Tv streaming – Come seguire la gara in Tv
Il match di Champions League tra Feyenoord e Napoli, valido per la sesta giornata del girone F, sarà trasmesso in diretta esclusivamente su Premium Sport 2 HD alle ore 20.45 mercoledì 6 dicembre. La telecronaca è affidata a Roberto Ciarapica con Roberto Cravero come seconda voce.
Non mancheranno, come di consueto, gli approfondimenti pre e post gara curati dalla redazione di Premium Sport. Lo studio “Premium Champions” è condotto da Sandro Sabatini, affiancato da Eleonora Boi. Assieme a loro si alterneranno come ospiti gli opinionisti della squadra Premium capitanata da Arrigo Sacchi, con Paolo Rossi, Ciro Ferrara, Giovanni Galli, Alessio Tacchinardi e Graziano Cesari.
In alternativa, chi non potrà stare davanti alla Tv ma non potrà perdere la sfida potrà usufruire della diretta streaming. Il servizio Premium Play, accessibile su PC, smartphone e tablet, è gratuito per gli abbonati alla piattaforma di Cologno Monzese.
Dove vedere Feyenoord-Napoli Tv streaming – Gli azzurri si qualificano se…
La strada che può portare la formazione di Sarri agli ottavi di Champions League, nonostante il cammino positivo in campionato, si è fatta piuttosto in salita. Per raggiungere l’obiettivo gli azzurri devono infatti innanzitutto battere gli olandese. C’è però solo un risultato, a Kharkiv, che può favorire gli azzurri: la vittoria del Manchester City in casa dello Shakhtar.
A quel punto ucraini e Napoli arriverebbero a pari punti (9) al secondo posto, ma agli ottavi – dietro il City capolista – passerebbero per gli azzurri la migliore differenza reti negli scontri diretti (2-1 all’andata e 0-3 al ritorno).
Se i partenopei non dovessero riuscire nell’impresa, dovranno accontentarsi della “retrocessione” ai sedicesimi di Europa League, dove si presenterebbero però da testa di serie.