Fassone sul Voluntary agreement. Non si sono fatte attendere le parole dell’amministratore delegato del Milan Marco Fassone che, all’ingresso dell’assemblea della Lega calcio Serie A, ha commentato le indiscrezioni secondo le quali la Commissione Uefa avrebbe deciso di bocciare la richiesta di “Voluntary Agreement” del club rossonero: «C’è amarezza e sorpresa per avere appreso dai giornali di questo funerale anticipato. La commissione della Uefa si riunisce domani e oggi dai giornali sembra accertata una decisione negativa nei nostri confronti. Non fa piacere», ha detto.
«Ho troppo rispetto per l’istituzione e la commissione Uefa per comprendere come queste indiscrezioni siano state anticipate di un giorno. Spero non sia così. Ho grandissima stima per Yves Leterme, presidente della Commissione ed ex primo ministro belga, per auspicare che le decisioni che saranno prese domani o nei prossimi giorni, siano eticamente neutre nei confronti del Milan», ha proseguito poi Fassone.
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Fassone sul Voluntary agreement: «Richieste impossibili»
«C’è un giudizio di merito. Dalla Commissione ci sono state delle richieste oggettivamente impossibili da rispettare, non solo per il Milan, ma per tutti i club. Il Milan ha fornito alla Uefa una documentazione completissima, integrandola ulteriormente anche ultimamente. Mi auspico che la decisione dell’Uefa sia presa nel rispetto del primo Voluntary agreement. È ovvio che bisogna essere in due per rispettare un accordo. Il Milan ha dimostrato tutta la flessibilità per poterlo fare, mi auguro che ci sia anche da parte della Uefa. Rispetteremo le decisioni, quando arriveranno, e soprattutto desidero ricordare a tutti che il Voluntary, rispetto all’accordo tradizionale, permette nel breve di non avere sanzioni. Nella peggiore delle ipotesi – ha concluso l’Ad del Milan – non è un funerale, ma tra qualche mese andremo a discutere un altro tipo di agreement».