Prosegue il percorso che dovrebbe portare a breve il Cagliari a poter contare su un nuovo stadio. Poco prima di Natale sono stati scelti i tre progettisti che accedono alla seconda fase, J+S con One Works, Sportium e Tractebel.
I tre studi hanno così iniziato gli incontri con il club che porteranno a delineare nei dettagli il progetto. Sarà così l’occasione per chiedere ulteriori precisazioni e ottenere indicazioni importanti in vista del momento in cui sarà proposto il “concept” del nuovo impianto. L’appuntamento è fissato per il prossimo 12 febbraio.
Nuovo stadio Cagliari -Tribuna coperta e struttura polifunzionale
La società rossoblù aveva ricevuto 25 proposte provenienti da studi nazionali e internazionali. La società rossoblù per portare a termine l’impianto dovrà investire circa 55 milioni: lo stadio nascerà dalle ceneri dell’impianto Sant’Elia inaugurato nel 1970 e dovrebbe essere pronto dopo il 2020. La capienza prevista è di almeno 21mila spettatori, tutte tribune coperte.
La struttura non sarà utilizzato però solo per scopi calcistici: saranno infatti allestiti anche spazi commerciali (su questo punto ci sono stati diversi interventi critici per quanto riguarda il possibile impatto sul tessuto imprenditoriale cittadino), oltre alla possibilità di ospitare palestre e uffici in modo da poter vivere la nuova struttura 365 giorni all’anno.
Sotto il profilo sportivo il nuovo stadio è tecnicamente un impianto Uefa 4: potrà cioè ospitare anche gare di Champions League e qualificazioni a mondiali ed europei.