anticipazioni seconda maglia Milan 2018-2019
Esultanza dei giocatori del Milan (Foto: Insidefoto)

Allungare la durata dei prestiti concessi al club e alla holding lussemburghese Rossoneri Sport Investment oltre la scadenza di ottobre. Sarebbe questa, secondo quanto riportato da Repubblica e dal Corriere dello Sport, una delle ipotesi sul tavolo dell’incontro tra l’ad del Milan, Marco Fassone, e i rappresentanti del fondo Elliott, tenutosi nella giornata di oggi a Milano.

Secondo quanto riportato dall’agenzia ANSA a valle dell’incontro, sembra però che questa ipotesi sia difficilmente percorribile con successo, e comunque non risulta che a oggi sia stata inviata formalmente a Elliott una simile richiesta.

Secondo le indiscrezioni di stampa circolate alla vigilia dell’incontro, sembrava infatti che, a fronte alla difficoltà di individuare un soggetto finanziario disposto a rifinanziare non solo il debito del club (su questo fronte ci sarebbe stata la disponibilità sia di banche internazionali quali Goldman Sachs e Bofa-Merrill Lynch sia del fondo Highbridge) ma anche quello della holding lussemburghese che detiene il 99,93% del Milan, Fassone avrebbe potuto chiedere ad Elliott di rivedere la struttura originaria del finanziamento, concedendo così più tempo alla nuova proprietà per trovare le risorse necessarie a rimborsarlo o un soggetto disposto a subentrare al fondo USA.

La scadenza dei finanziamenti in essere (i due bond emessi dal Milan e sottoscritti da Elliott lo scorso maggio e il prestito erogato alla Rossoneri Sport per concludere l’acquisto del club dalla Fininvest della famiglia Berlusconi), al momento, rimane pertanto fissata ad ottobre 2018.

Quello di oggi, sempre secondo la ricostruzione dell’ANSA, sarebbe stato dunque un incontro ordinario, di quelli previsti a cadenza periodica per verificare lo stato dei covenant, cioè il rispetto dei parametri finanziari fissati con Elliott al momento della sottoscrizione del finanziamento.

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