Tennis, montepremi record per gli Australian Open: chi vince incassa 2,6 milioni

Continuano a crescere i montepremi nel mondo del tennis. Per gli Australian Open appena cominciati a Melbourne, infatti, i soldi in palio per i tennisti sono cresciuti del 10% rispetto ad un anno fa.

Sono infatti complessivamente 55 i milioni di dollari australiani, circa 36 milioni di euro, messi in palio dagli organizzatori per i partecipanti al primo Slam del 2018. In particolare, gli eliminati al primo turno incasseranno 60mila dollari australiani (circa 38mila euro), mentre 90mila dollari australiani (circa 60mila euro) saranno riservati agli eliminati al secondo turno. Andando avanti, chi uscirà al terzo turno incasserà 142mila dollari australiani (90mila euro), 240mila dollari (150mila euro) per gli eliminati agli ottavi, 440mila dollari (285mila euro) per gli eliminati ai quarti.

Chi entrerà in semifinale infine incasserà 880mila dollari australiani (570mila euro): per il finalista sconfitto previsto un assegno da 2 milioni di dollari australiani (circa 1,3 milioni di euro), mentre il vincitore riceverà 4 milioni di dollari (circa 2,6 milioni di euro).

Conquistando il torneo, Rafa Nadal potrebbe avvicinare l’obiettivo 100 milioni di dollari in carriera: il maiorchino è attualmente a quota 94,5 milioni di dollari, e con un successo salirebbe a circa 97,6 milioni, sempre più vicino a raggiungere la tripla cifra in guadagni già nettamente superata da Roger Federer (in testa a quota 111,8 milioni di dollari) e da Novak Djokovic (109,8 milioni).

Il serbo, invece, punta al nuovo sorpasso: in caso di successo finale per Nole con eliminazione prima della semifinale per Federer, infatti, il 30enne nativo di Belgrado riprenderebbe la testa della classifica per guadagni in carriera, ceduta nella passata stagione proprio allo svizzero.