Nicchi contro Trentalange
Marcello Nicchi (Foto: Insidefoto)

Si avvicina l’appuntamento con le elezioni che porteranno a eleggere il successore di Carlo Tavecchio alla guida della FIGC, in programma il prossimo 29 gennaio. I candidati tra cui scegliere al momento sono tre: Damiano Tommasi, Gabriele Gravina e Cosimo Sibilia.

Marcello Nicchi, presidente dell’Associazione Italiana Arbitri, ai microfoni di Radio Sportiva ha voluto fare chiarezza sulla posizione presa dalla sua parte e non ha escluso le difficoltà di arrivare a un candidato univoco: “Spero che entro il 29 i tre candidati usino la loro intelligenza per arrivare ad una soluzione condivisa. Andare con tre candidati è devastante”.

Il colpo di scena potrebbe essere quindi dietro l’angolo: “Se sarà così noi al primo turno non votiamo, perché eleggeremmo un presidente che in Consiglio non ha i numeri per fare le riforme – ha sottolineato -. Non si può cambiare il calcio a colpi di maggioranza. Il commissariamento? Spero che non ci sia, ma non lo posso escludere”.

 

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