Trasferimenti nel calcio. Il calcio offre una vasta gamma di possibilità per effettuare analisi. Il primo rapporto mensile del “CIES Football Observatory” relativo al 2018 si concentra sulle reti di trasferimento andando ad indagare tre ambiti differenti. Innanzitutto lo studio si occupa della distribuzione spaziale dei giocatori che si sono trasferiti in base alla loro nazionalità, e si concentra su quelle maggiormente rappresentate all’estero: argentina, brasiliana e francese. In secondo luogo l’analisi si concentra sui trasferimenti dei club appartenenti ai 5 miglior campionati europei, suddividendo i giocatori in cinque differenti categorie. Infine viene dato uno sguardo all’operato dei singoli club, uno per lega professionistica: Real Madrid, Manchester United, Roma, Bayern Monaco e Paris Saint-Germain.
Trasferimenti nel calcio, il Brasile è il paese che esporta più calciatori
Come detto, i tre paesi che esportano il maggior numero di giocatori in 139 campionati professionisti di 91 federazioni nazionali di tutto il mondo sono: Brasile, Argentina e Francia. Oggi, il giocatore brasiliano è l’unico lavoratore veramente globale nel mercato del calcio professionistico, poiché è presente in 80 delle 91 leghe coinvolte nello studio.
Cile e Messico sono invece la destinazione principale per gli espatriati argentini, mentre Spagna e Italia sono le uniche due associazioni europee tra le loro dieci principali destinazioni.
Quasi un quarto dei calciatori francesi che si trasferiscono gioca in Inghilterra (92) o nei club professionistici del Belgio (76). In totale, i calciatori francesi sono presenti in 61 delle 91 associazioni studiate.
Trasferimenti nel calcio, nei club di Serie A il 65% dei giocatori arriva da squadre dello stesso campionato
L’analisi della rete è particolarmente interessante anche dal punto di vista delle assunzioni effettuate dai club. Le aree di reclutamento analizzate sono cinque: club della stessa lega, divisioni nazionali inferiori, migliori 5 campionati stranieri, altri campionati esteri appartenenti alla UEFA, leghe fuori dalla UEFA.
Il mercato dei parametri zero: i potenziali migliori affari tra i giocatori in scadenza
I club di Serie A hanno acquistato il maggior numero di giocatori provenienti da club della stessa lega o da divisioni inferiori (circa il 65%). I club inglesi sono invece particolarmente attivi nel reclutamento di giocatori provenienti dai migliori 5 campionati stranieri (quasi il 20% degli acquisti totali). Le società della Liga spagnola ingaggiano una percentuale più alta di giocatori da paesi non appartenenti alla UEFA rispetto ai club degli altri quattro migliori campionati europei (circa uno su dieci).
Trasferimenti nel calcio, il 56% dei giocatori acquistati dalla Roma è arrivato da campionati esteri
Lo stesso approccio utilizzato a livello di campionato è rilevante quando si studiano le reti di trasferimento a livello di club. Lo studio, come detto, copre cinque club di punta dei 5 campionati europei più importanti: Manchester United, Real Madrid, Roma, Bayern Monaco e Paris St-Germain.
I club con le migliori prestazioni generalmente ingaggiano una percentuale più alta di giocatori dall’estero rispetto alle squadre meno competitive: Real Madrid (73%), Paris St-Germain (58%) e AS Roma (56%).
A livello internazionale, le squadre più competitive acquistano una percentuale più alta di giocatori provenienti da club delle 5 migliori leghe europee. Una politica che fa crescere i costi di trasferimento, ma che mira a limitare i rischi sportivi poiché una percentuale più alta di nuovi acquisti si è già dimostrata valida nei campionati europei più competitivi.