Ammonta a 950 milioni la parte fissa dell’offerta presentata dagli spagnoli di MediaPro per i diritti della Lega Serie A, con una parte di royalties. Secondo quanto filtra l’assemblea dei venti club ha deciso di procedere a trattative private per una settimana.
Nel frattempo, però, per cautelarsi in caso di fallimento della nuova trattativa, l’assemblea di Lega starebbe pensando anche ad un nuovo bando.
L’offerta di Mediapro sarebbe pari a 950 milioni di euro annui per tre stagioni come base, cifra però incrementabile fino a 1,15 miliardi di euro e subordinata al raggiungimento di alcuni target, spiega Radiocor.

Sulla base di questa offerta l’assemblea della Lega Calcio di Serie A ha concesso una settimana di esclusiva a Mediapro. L’offerta comprenderebbe anche tra le condizioni la possibilità di creare un canale della Lega Calcio per la trasmissione delle partite di Serie A 2018-21.
Una settimana di trattativa concessa perché, al momento attuale, l’offerta non soddisfa la Lega Serie A, come comunicato dall’ad di Infront, Luigi De Servio al termine dell’assemblea sui diritti tv. Per questo “si aprirà un tavolo tecnico la prossima settimana per cercare di migliorare questa offerta”, ha spiegato De Siervo.
L’offerta di MediaPro per i diritti tv della Serie A “è legata al progetto di realizzare un canale in partnership con la Lega da offrire su ogni piattaforma possibile”. Lo ha chiarito l’ad di Infront, Luigi De Siervo, spiegando che durante la settimana di trattative private con gli spagnoli si lavorerà anche a “un piano alternativo: non voltiamo le spalle agli operatori, l’obiettivo è portare alla prossima assemblea la massima offerta degli spagnoli e un modello di vendita per prodotto, con esclusive di singole partite”
Scusate, ma gli 1,3 mld della banca del Qatar sono ancora accettabili? Andrebbero accettati al volo, anche se vincolanti per 10 anni
hanno smentito di avere fatto un’offerta
https://test.calcioefinanza.it/2018/01/24/smentita-international-bank-of-qatar-13-miliardi/