Andre Gomes e Dani Carvajal durante un Clasico (Insidefoto.com)

La vendita dei diritti televisivi ai broadcasters non è un tema sentito solamente in Italia. In Spagna, come riporta “La jugada financiera”, La Liga ha firmato un accordo con “MP & Silva” per la commercializzazione dei diritti audiovisivi del campionato in 5 Stati europei: si tratta in particolare di Bulgaria, Slovacchia e Repubblica Ceca – dove l’accordo è valido per le prossime tre stagioni, fino al 2020-2021 -, oltre ad Albania e Kosovo, anche se in questi casi il contratto è di 5 stagioni, fino al 2022-2023.

Diritti tv Liga all’estero, già nel 2015 collaborazione con MP & Silva 

«Speriamo di continuare a lavorare con la Liga per garantire la massima esposizione dei media per questo campionato di vitale importanza», ha affermato Konstantinos Filippas, responsabile di MP & Silva. Mentre Melcior Soler, direttore dell’area audiovisiva della Liga, ha ricordato che «lavoriamo duramente per offrire la migliore esperienza ai fan di tutto il mondo, fornendo le gare di uno dei migliori tornei sportivi del pianeta».

Chi è Javier Tebas il numero uno della Liga candidato a guidare la Serie A

Nel 2015, MP & Silva aveva collaborato con la Liga per vendere i diritti televisivi del campionato spagnolo in ​​Norvegia, Svezia, Finlandia, Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Kosovo, Macedonia, Montenegro, Serbia, Slovenia e Giappone.

Diritti tv Liga all’estero: obiettivo totale 2,3 miliardi, di cui 1 dalle tv straniere

La Liga al momento è al lavoro per vendere i diritti audiovisivi per il prossimo ciclo – che inizierà nel 2019 – a 2,3 miliardi di euro. Il che significherebbe un aumento del suo valore del 44%. Le televisioni straniere contribuirebbero con 1 miliardo, mentre quelle nazionali con 1,3 miliardi.

Di recente la stessa Liga ha assicurato importanti contratti TV. Da un lato, è stato rinnovato quello con beIN Sports in Francia fino al 2021, in cambio di 30 milioni, il 15% in più rispetto all’attuale accordo. Allo stesso tempo è stata estesa l’alleanza con Eleven Sports per i diritti audiovisivi in Belgio, con un contratto che aumenterà anche il suo valore, dato che il numero di partite crescerà da 6 a 10 per le prossime 3 stagioni.

PrecedenteAccuratezza passaggi, Napoli seconda miglior squadra europea con l’88% di precisione
SuccessivoCVC incarica Rotschild di studiare l’IPO di Sky Bet per valutazione di 3 miliardi di sterline

1 COMMENTO

Comments are closed.