“Ogni giorno vogliamo essere più vicino ai nostri tifosi, aspiriamo ogni giorno ad essere sempre più globali”. La missione del Barcellona è chiara: arrivare in tutto il mondo ai propri supporter, come spiegato dal presidente blaugrana Josep Maria Bartomeu in un’intervista a Bloomberg, spingendo allo stesso tempo sempre più in alto l’asticella i ricavi. Che, nei prossimi anni, puntano a raggiungere il miliardo di euro.
“Abbiamo uffici a Hong Kong e New York. E 39 scuole nei cinque continenti – ha proseguito Bartomeu -. Al tempo stesso, ci avviciniamo anche a diverse aziende ogni giorno. Abbiamo un piano di sponsorizzazione regionale che funziona molto bene. E il nostro impegno sociale si esprime attraverso la nostra Fondazione, che è presente in 59 paesi e aiuta oltre un milione di persone. Questa nostra linea include anche uno dei nostri ultimi progetti, il Barça Innovation Hub, con l’obiettivo di condividere le nostre conoscenze con il mondo, con i giovani”.
Tutte strade per dare un’immagine chiara del Barcellona. Il cui valore economico cresce sempre più: ma per Bartomeu non è questo il fattore importante. “Il Barça appartiene ai suoi soci, e a loro il valore economico del club non interessa. Non sarà mai in vendita perché è di proprietà dei suoi 145.000 membri”.
Soci che saranno contenti di sapere che “l’industria calcio funziona e continua a funzionare per noi – ha proseguito il presidente blaugrana -. Miriamo ancora a raggiungere 1 miliardo di entrate nell’anno 2021. Ma penso che possiamo ottenerlo prima. È una buona notizia per i nostri partner, perché significa che l’industria del calcio sta crescendo “.
Barcellona, il peso dei soci a bilancio: i ricavi dall’azionariato popolare
“Il nostro obiettivo è ottenere profitti per reinvestirli nei giocatori o nel settore immobiliare. In questa stagione abbiamo investito di più in acquisti per l’uscita di Neymar, ma il nostro piano strategico prevede di investire 60 milioni in più di ciò che generiamo attraverso i trasferimenti”, le parole di Bartomeu sulle intenzioni del club.
Sul mercato, Bartomeu ammette: “Vorrei dire che il mercato si stabilizzerà, ma non ne sono sicuro. Ci sono sempre più club con proprietari molto ricchi e persino stati che investono denaro nel calcio. È sempre più difficile andare al mercato e acquistare i migliori giocatori. La nostra strategia è trovare giovani giocatori, insegnare loro il nostro modo di giocare e offrire loro una carriera professionale fino alla nostra prima squadra “.