Nessun maxi-dividendo per Silvio Berlusconi nel 2017. Dopo i 65 milioni di euro incassati nel 2016, l’ex premier infatti nel corso del 2017 non ha ricevuto alcun dividendo dalle sue holding personali, a cui fanno capo il pacchetto di maggioranza di Fininvest.
Come riportato dall’agenzia Radiocor, le holding personali del Cavaliere hanno deliberato di destinare tutti i 119 milioni di utili a riserve straordinarie: la Holding Italia Prima (che possiede il 17,15% di Fininvest), Holding Italiana Seconda (15,75% di Fininvest), Holding Italiana Terza (7,83% di Fininvest) e Holding Italiana Ottava (20,48% di Fininvest), così, non distribuiranno alcun dividendo a Silvio Berlusconi, che nel 2016 aveva ricevuto 17,96 dalla Holding Italiana Prima, 17,92 milioni dalla Holding Italiana Seconda, 10,53 dalla Holding Italiana Terza e 18,61 milioni dalla Holding Italiana Ottava, per un totale di 65 milioni di euro.
Fininvest distribuisce riserve per 100 milioni, al Cav una cedola da 65 milioni
Incasseranno invece circa 18 milioni di divendi due dei figli di Berlusconi, ovverosia Pier Silvio e Marina. Come prosegue Radiocor, la Holding Italiana Quinta (la quale detiene il 7,65% delle quote di Fininvest e il cui 2,75% del capitale è rappresentato da azioni proprie pari a 130mila azioni) ha approvato il bilancio 2017 con un utile di 13,9 milioni di cui quasi 3,9 milioni sono state destinate a riserva straordinaria mentre poco più di 10 (pari a un dividendo di 2,18 euro per azione pagato lo scorso 5 febbraio) li ha incassati Pier Silvio Berlusconi.
Infine, l’utile della holding Quarta che fa riferimento a Marina, presidente di Fininvest (il cui 2,11% del capitale è rappresentato sempre da azioni proprie), è stato invece pari a 14,18 milioni, di cui 6,17 milioni accantonate a riserve straordinarie e 8 milioni (pari a 1,73 euro per azione) di cedola, a sua volta messa in pagamento sempre il 5 febbraio scorso: nel 2016, Marina Berlusconi aveva incassato una cedola da 7,5 milioni di euro, dello stesso valore rispetto a quella del 2015.