Il presidente del Coni e commissario straordinario della Serie A e B, Giovanni Malagò, ha spiegato nel corso di una conferenza stampa che la decisione di rinviare le partite della 27esima giornata del campionato di Serie A a seguito della morte del capitano della Fiorentina, Davide Astori, è stata presa con il supporto unanime di tutte le squadre che avrebbero dovuto scendere in campo nella giornata di oggi.
«Sono vicino alla compagna Francesca, con cui Davide ha avuto una bambina che ora ha due anni. Il nostro mondo è profondamente colpito da quanto successo. Le parole stanno a zero, la decisione di rinviare la giornata è quella giusta», ha affermato Malagò.
«Il calcio che io penso e che immagino è di valori, di ideali, condivisione di emozioni e rispetto. Non solo nell’atleta ma anche dell’uomo. Era doveroso», ha aggiunto Malagò, porgendo le «condoglianze da tutto il mondo dello sport, non solo il calcio».
Malagò, che ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa di Astori e la sua vicinanza alla famiglia del calciatore e alla Fiorentina, ha sottolineato che nel corso della riunione di domani già in agenda con i rappresentanti dei club di Serie A si ragionerà sulle modalità di recupero del turno di campionato.
Morto Davide Astori, rinviate tutte le partite di Serie A e i posticipi di B
Calendario Serie A – Le ipotesi sulle date dei recuperi
Tra le ipotesi sul tavolo ci sarebbe anche quella di recuperare le partite il prossimo fine settimana facendo slittare i successivi turni del campionato di Serie A già in calendario. Questa soluzione sarebbe tecnicamente possibile anche alla luce della mancata qualificazione della nazionale italiana di calcio ai Mondiali di Russia 2018.
Tragedia in Serie A, è morto Davide Astori: il capitano Viola aveva 31 anni