Cosa deve fare la Juventus per qualificarsi ai quarti di Champions League? Dopo il 2-2 dell’andata allo Stadium, i bianconeri cercheranno la qualificazione contro il Tottenham a Wembley.
La rimonta subita in casa a Torino, però, complica i piani: nelle 82 gare di andate concluse con il risultato di 2-2, il 79,3% si è qualificata la squadra in casa al ritorno, mentre solo il 20,7% la squadra in trasferta al ritorno.
Che risultato servirà alla Juventus? Una vittoria, con qualsiasi punteggio, garantirebbe ai bianconeri l’accesso ai quarti di Champions League: al contrario, una sconfitta con qualsiasi punteggio eliminerebbe Buffon e compagni.

Cosa deve fare la Juventus per qualificarsi ai quarti di Champions League, i risultati
Per quanto riguarda il pareggio, una parità con risultato di 0-0 o 1-1 premierebbe il Tottenham, con il 2-2 si andrebbe ai supplementari, mentre ogni risultato di pareggio da 3-3 in su permetterebbe alla Juventus di superare il turno.
«Per noi è una finale, serviranno pazienza e tecnica – le parole alla vigilia di Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus -. Dovremo giocare meglio rispetto all’andata, dove però abbiamo concesso poco cercando spesso il gol. In queste gare di alto livello bisogna sfruttare le occasioni che si creano. Abbiamo avuto una sfida difficile contro la Lazio sabato. Dybala ha sfruttato al massimo l’occasione nel finale. Ci saranno più spazi e più occasioni. L’importante è stare molto attenti in difesa».

Cosa deve fare la Juventus per qualificarsi ai quarti di Champions League, i precedenti
Il bilancio della Juve in doppi confronti a eliminazione diretta contro formazioni inglesi è di V5 S8. I campioni d’Italia in carica, tuttavia, hanno perso gli ultimi cinque doppi confronti; la sconfitta più recente è quella contro il Fulham FC negli ottavi di finale di UEFA Europa League 2009/10 (3-1 in casa, 1-4 in trasferta).
Il Tottenham ha un bilancio più che positivo nei doppi confronti contro squadre italiane: V4 S1. L’unica sconfitta un 3-1 complessivo contro l’ACF Fiorentina negli ottavi di UEFA Europa League 2014/15 (1-1 in casa, 0-2 in trasferta). Nella partita più recente contro una formazione italiana, gli Spurs hanno battuto i Viola 3-0 in casa nella stessa fase della competizione del 2015/16, vincendo complessivamente per 4-1.

Cosa deve fare la Juventus per qualificarsi ai quarti di Champions League, le probabili formazioni
Tottenham: Lloris; Trippier, Sánchez, Vertonghen, Davies; Dier, Dembélé; Son, Alli, Eriksen; Kane.
Indisponibili: Aurier (squalificato), Alderweireld (bicipite femorale).
Diffidati: nessuno.
Juventus: Buffon; Lichtsteiner, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanić, Matuidi; Dybala, Higuaín, Douglas Costa.
Indisponibili: Cuadrado (pubalgia), Bernardeschi (ginocchio), Mandžukić (coscia).
In dubbio: De Sciglio (bicipite femorale), Higuaín (caviglia)
Diffidati: Benatia, Bentancur, Pjanić.
Juventus e Tottenham sono 2 società semplicemente agli antipodi.
La Juve ha la media età più alta delle partecipanti alla seconda fase della Champions League con un giocatore di 40 anni come Buffon ampiamente inadeguato che viene schierato incredibilmente al posto di Sceszny,in difesa un 30enne ed un ultratrentenne e in attacco un 30 enne e un 31enne, Il Tottenham ha la media età tra le più basse delle squadre alla seconda fase della Champions
La Juventus paga 7.5 milioni un allenatore che non ha idee offensive e non sa addestrare i giocatori.
Il Tottenham paga 8 milioni un allenatore che è la nemesi di Allegri.
La Juventus ha costruito con 120 milioni uno stadietto da cui ricava 50 milioni di euro l’anno, ovvero la cifra più bassa d’Europa tra le top.
Il Tottenham sta costruendo uno stadio con oltre 500 milioni di euro (tempi di lavori 3 anni) che gli permetterà di incassare oltre 130 milioni l’anno.
La Juve sta costruendo un centro sportivo da 11 milioni di euro.
Il Tottenham ha costruito un centro sportivo da 53 milioni milioni.
La Juventus incassa 90 milioni di euro di diritti tv l’anno da qui al futuro.Le proiezioni da qui ai prossimi 10 anni saranno sempre una media di 90 milioni l’anno per la partecipazione alla serie A e di 50 milioni di euro per la Champions dovendo dividere il market pool annuo con altri 3 club.
Il Tottenham incasserà da qui ai prossimi 3 anni oltre 220 milioni annui solo di diritti tv della Premier e oltre 120 milioni l’anno dalla Champions.
Bt sport , infatti,ha messo per trasmettere la Champions del triennio 2018-2021 1.36 miliardi di euro.
SkyItalia ha messo 600 milioni di euro.
La Juventus spende 12 milioni per un nuovo centro sportivo che ha richiesto insieme al progetto Continassa che comunque non porterà particolari benefici economici al club circa 3 anni di lavoro( Il Tottenham con 3 anni costruisce lo stadio) , ancora da inaugurare
Il Tottenham ha speso 53 milioni di euro per il nuovo centro sportivo inaugurato nel 2013
La Juventus non ha una struttura scouting all’altezza e fa mercato da 10 anni attraverso i procuratori.Le giovanili non portano nulla al club in prima squadra da oltre 10 anni con Marchisio.
Il Tottenham in meno di 5 anni porta in prima squadra giocatori come Kane, Dele Alli e Dier
Il Tottenham ha una squadra di osservatori che rastrella i migliori giovani di Europa, e paga per esempio 14 milioni un Eirksen.
La Juve i pochi giovani che scopre come Pogba e Coman li cede a prezzi irrisori(considerando che per Pogba i soldi presi da raiola sono tantissimi e coman è stato ceduto per soli 28 milioni) per fare cassa ed acquistare un 26enne come Douglas Costa a 46 milioni e 40 milioni per Bernadeschi stesso ruolo di Sanè costato al City la stessa cifra.