Stipendio nuovo ct Italia – La Figc punta ad un allenatore di “altissimo livello” per la panchina della nazionale italiana, dopo l’addio a Ventura in seguito alla mancata qualificazione ai Mondiali in Russia. Non bastassero le dichiarazioni dei vertici federali, l’indicazione arriva anche dal budget della Federcalcio per il 2018.
Nel documento, infatti, è inserita anche la voce relativa al nuovo stipendio dello staff tecnico della nazionale maggiore. Complessivamente, la Figc ha stimato nel bilancio preventivo 2018 costi per complessivi 103,2 milioni di euro, contro i 99,3 milioni di euro del 2017.
Figc, la mancata qualificazione ai Mondiali pesa per 12 milioni
L’incremento rilevato rispetto al budget 2017 è riferito in particolare a:
- Compensi nuovo staff tecnico Nazionale A a far data 1° luglio 2018,
- Costi Assistenti Arbitrali Campionato Promozione e Coppa Italia LND a far data 1° luglio 2017 (stag.sportiva 2017/2018),
- Centri Federali Territoriali (40 previsione 2018 rispetto ai 20 dela previsione 2017).
In particolare, “l’incremento dei compensi per l’ingaggio di un nuovo staff tecnico, di altissimo livello, per la Nazionale A, a partire dalla data del 1° luglio 2018, è stimato in misura pari a circa 3,2 milioni di Euro”, si legge nel documento, con costi per compensi per prestazioni contrattuali in aumento dagli 8,9 milioni del budget 2017 a 12,1 milioni nel budget 2018.
Stipendio nuovo ct Italia, i compensi degli ultimi anni
Una voce che tornerà così a livello del 2016, quando, con i contratti di Conte e Ventura attivi nel corso dell’anno (nei primi sei mesi quello dell’attuale tecnico del Chelsea, nei secondi sei mesi quello dell’ex allenatore del Torino), i compensi per prestazioni contrattuali erano stati pari a 12,1 milioni di euro, in calo di 4,1 milioni rispetto ai 16,2 milioni del 2015.

“Contiamo di nominare il nuovo ct entro giugno. Conte, Mancini o Di Biagio? I nomi sono questi, non si esce da questi nomi”, ha ammesso il vicecommissario della Figc, Alessandro Costacurta negli ultimi giorni. Non ho mai detto di preferire su tutti Conte – ha aggiunto – Ho solo detto che avendo già lavorato con la Nazionale, ha i parametri giusti: ha fatto bene, oltre tutto non essendoci al momento grandissimi talenti, c’è ancora bisogno di un allenatore molto bravo. E i nomi fatti sono quelli di allenatori bravi”.
Tra i nomi, resta in ballo anche quello di Carlo Ancelotti, che ieri ha parlato così a proposito di una possibile chiamata in Nazionale: “Per tutti è ancora un po’ presto per prendere decisioni definitive. Con Costacurta ci conosciamo molto bene, penso sia necessario per la Nazionale aspettare e io ufficialmente sono ancora sotto contratto – le sue parole a Radio anch’io lo sport, in onda su RadioRai -. È giusto che la Nazionale si sia presa del tempo, anche per valutare il lavoro che Di Biagio può fare. Con Costacurta siamo legati, lo sentivo anche prima che diventasse vicecommissario”.