La Ligue 1 punta sull’effetto Neymar per aumentare i ricavi dai diritti tv. La lega francese ha pubblicato in questi giorni il bando per i diritti tv del quadriennio 2020/2024, con l’obiettivo di salire a un miliardo di euro.
Le novità principali riguardano gli orari. Le gare del campionato si disputeranno, come avviene già oggi, su tre diverse giornate (venerdì, sabato e domenica), in cui saranno confermate le finestre classiche d’orario (venerdì alle 21.00, sabato alle 17.00, domenica alle 17.00 e domenica alle 21.00).
Saranno invece quattro le novità introdotte con il nuovo bando:
- La trasmissione di una gara il sabato alle 21.00, per avere una terza sfida in prime time nel weekend;
- Quattro gare saranno giocate la domenica alle 15.00 in contemporanea;
- Una partita sarà disputata la domenica alle 13.00, per il prime time in Asia;
- infine, non ci sarà alcun conflitto dal punto di vista orario con le gare della Ligue 2.
Il nuovo calendario, quindi, sarà così distribuito nel weekend:
- una gara il venerdì alle 21.00;
- una gara il sabato alle 17.00;
- una gara il sabato alle 21.00;
- una gara la domenica alle 13.00;
- quattro gare la domenica alle 15.00;
- una gara la domenica alle 17.00;
- una gara la domenica alle 21.00.
I pacchetti saranno sette, di cui cinque per la trasmissione delle gare in diretta.
Per il quadriennio 2016-2020, la Ligue 1 ha firmato contratti per complessivi 762 milioni di euro, distanti da quelli firmati dagli altri principali campionati d’Europa: per il nuovo bando, l’obiettivo è quello di raggiungere il miliardo di euro a stagione, sulla spinta anche della presenza di campioni come Neymar e Mbappé che hanno fatto crescere l’interesse nel torneo francese.
Non sono mancate, tuttavia, polemiche tra i tifosi. La finestra della domenica alle 15.00 è infatti solitamente riservata al calcio dilettantistico, e la novità (con lo spostamento dal sabato alla domenica) non è stata accolta favorevolmente da tutti i fan in Francia.