La Lega Serie A ha convocato un’assemblea d’urgenza dei 20 club sull’argomento diritti tv, dopo la mossa con cui Mediapro ha subordinato la presentazione della fideiussione per i diritti tv all’esito della causa con Sky.
L’assemblea è stata convocata per giovedì 3 maggio alle 16, alla vigilia dell’udienza del tribunale di Milano sul ricorso effettuato dalla pay-tv satellitare riguardante il bando dei diritti tv per la Serie A 2018/21.
Mediapro avvisa la Lega: «Niente fidejussione se Sky blocca i diritti»
«La Lega Serie A comunica di avere convocato per giovedì 3 maggio 2018, alle ore 16.00, presso la propria sede in Milano, un’Assemblea in via di urgenza per relazionare le proprie Associate in merito a quanto rappresentato dal Gruppo Mediapro nella serata di ieri in riferimento al contratto di licenza dei diritti audiovisivi del campionato di Serie A per le stagioni 2018-2021», si legge nel comunicato pubblicato dalla Lega.
Il prossimo 7 maggio è stata convocata invece un’assemblea ordinaria, con al punto del giorno soprattutto l’elezione della nuova governance della Lega: l’obiettivo è giungere all’elezione dell’Amministratore Delegato, di un Consigliere di Lega indipendente, di altri quattro Consiglieri di Lega, di due Consiglieri Federali in rappresentanza della Lega, del Presidente del Collegio dei revisori dei Conti della Lega, dei due componenti effettivi e infine dei due componenti supplenti dello stesso.
Inoltre, il 7 maggio verrà comunicato l’esito delle procedure competitive per la licenza dei diritti audiovisivi della Coppa Italia e della Supercoppa per il territorio italiano e il territorio internazionale per il periodo 2018-2021.
Diritti tv, la Lega punta a 50 milioni annui per Coppa Italia e Supercoppa
L’obiettivo fissato dalla Lega Serie A per le due coppe si aggira sui 60 milioni di euro complessivi tra diritti tv nazionali e internazionali. Tuttavia, l’alto interesse a livello nazionale, con Rai e Mediaset entrambe interessate ai diritti visti gli ottimi risultati della Coppa Italia in termini di ascolti nelle ultime stagioni, potrebbe spingere verso l’alto la cifra. Nel precedente triennio, le due coppe sono valse circa 50 milioni di euro: 22 milioni a livello nazionale, circa 26 a livello internazionale.
L’offerta minima per la Coppa Italia per il prossimo triennio sarà di 30 milioni, che vedrà probabilmente un rialzo visto l’interesse: con un’offerta da 40 milioni anche per l’estero (dove non è presente, invece, una base d’asta), la Lega Serie A potrebbe così essere raggiunto l’obiettivo 1,5 miliardi di euro a stagione, considerando anche i diritti tv nazionali ed internazionali del campionato.