Stadio Atalanta denominazione. L’Atalanta è uno dei pochi club italiani che a breve potrà contare su uno stadio di proprietà, un progetto a cui la società del presidente Percassi tiene in modo particolare. La capienza prevista è di circa 24 mila posti, realizzabile attraverso l’abbattimento delle due attuali curve, che saranno sostituite con due tribune all’inglese.
Uno degli aspetti su cui ancora non è stata presa una decisione in via definitiva è il nome che sarà dato all’impianto. L’ufficializzazione sulla scelta ancora non è arrivata, ma secondo “L’Eco di Bergamo” ci sarebbe già un nome che può considerarsi più che favorito.
Il piano della società nerazzurra punta a valorizzare le eccellenze del territorio, come già è stato fatto spesso anche con i marchi che hanno deciso di associarsi alla squadra in veste di sponsor. Lo stadio bergamasco sarebbe così pronto a trasformarsi da “Azzurri d’Italia” a “Gewiss Arena” a partire dalla stagione 2019-2020.
Il presidente Percassi e i suoi collaboratori finora non si sono minimamente sbilanciati sul tema, ma secondo il quotidiano locale, che cita fonti vicine al patron nerazzurro, l’intesa tra le parti sarebbe già stata messa nero su bianco.
Qualora la scelta venisse definita, non si può escludere un altro progetto di cui si parla da tempo: intitolare alcuni singoli settori dello stadio ad alcuni personaggi che hanno scritto pagine importanti della storia dell’Atalanta. La Nord porta già il nome dell’indimenticabile Chicco Pisani, la Sud di Piermario Morosini, mentre la tribuna di viale Giulio Cesare dopo anni di sponsorizzazione Creberg ora porta le insegne di Ubi.