Bisognerà attendere lunedì prossimo per provare a risolvere la questione dei diritti tv del calcio italiano per le stagioni 2018/2021. La Lega ha infatti annullato l’assemblea d’urgenza di giovedì 3 maggio e la situazione verrà esaminata nella riunione già convocata per lunedì 7 maggio a Roma.
Lega annulla assemblea 3 maggio, Mediapro aveva bloccato la fideiussione
Come riporta “Italia Oggi”, la decisione della necessità di una riunione d’urgenza era stata presa dopo che giovedì scorso Mediapro aveva reso noto di non aver versato alla Lega la fideiussione da 1,2 miliardi euro per i diritti, giustificando la mossa con l’ostruzionismo di Sky. L’intenzione annunciata è di farlo immediatamente se Via Rosellini si dichiarerà disposta a realizzare un canale tv per trasmettere le partite del massimo campionato italiano.
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Lega annulla assemblea 3 maggio, la decisione sul ricorso sarà presa il 4
Gli spagnoli aspettano poi di capire cosa deciderà il tribunale civile di Milano sul ricorso presentato da Sky contro il bando di Mediapro per vendere i diritti delle partite di Serie A, decisione che dovrebbe arrivare venerdì 4 maggio. Del resto convocare una riunione giovedì 3 maggio, senza conoscere il responso del giudice, non avrebbe permesso alla Lega di trovare una soluzione per evitare che il prossimo campionato parta senza la copertura televisiva. Al momento il magistrato ha sospeso il bando pubblicato da Mediapro ma venerdì entrerà nel merito della decisione. Il 7 maggio, all’ordine del giorno della riunione, oltre all’esito dei bandi nazionale e internazionale per i diritti tv di Coppa Italia e Supercoppa italiana, ci saranno anche le elezioni dell’amministratore delegato, del consigliere di Lega indipendente, degli altri quattro espressione dei club, dei due consiglieri federali, del presidente del collegio dei revisori dei conti della Lega, dei due componenti effettivi e ancora dei due componenti supplenti.