Mauricio Pochettino ha espresso la sua convinzione in diverse occasioni. Quando il Tottenham si trasferirà nello stadio da 62.062 posti la prossima stagione, il club entrerà in una nuova era di potere finanziario. La teoria è che i maggiori ricavi derivanti dallo stadio aiuteranno il club ad attrarre e mantenere i giocatori di prima fascia.
Costi Tottenham, la spesa per lo stadio potrebbe raggiungere il miliardo di sterline
Un piano che però non si sposa al meglio con quelle che sono state le ingenti spese per la costruzione dello stadio. Come riporta il “The Guardian”, sembrano lontani i tempi in cui 400 milioni di sterline era la cifra necessaria alla costruzione della nuova casa del Tottenham. Poi è salita a 750 milioni di sterline e infine a 850 milioni, con vista sul miliardo. Il Tottenham ha accumulato prestiti bancari per 400 milioni di sterline, rimborsabili in un periodo di cinque anni. La spesa cumulativa per il progetto al 30 giugno 2017 è aumentata da 115,3 milioni di sterline a 315,1 milioni. I profitti del club si sono attestati a 41,2 milioni di sterline al netto di interessi e tasse. Ma comunque la si voglia vedere, c’è un sacco di soldi da trovare.
Costi Tottenham, Pochettino: «Se rimango qui per altri tre anni, il progetto non cambierà»
Anche la posizione di Pochettino sul tema è cambiata: «Il passaggio al nuovo stadio non cambierà improvvisamente tutto e non pioveranno milioni di sterline dal cielo», ha detto. Il tecnico ha spiegato che il progetto del Tottenham è stato fissato sul lungo periodo, ed è inevitabile che un altro manager un giorno se ne assuma la responsabilità. Il suo contratto dura altri tre anni: il progetto è spalmato su molti altri. Resta difficile sfuggire all’impressione che Pochettino si stia avvicinando a un bivio. Ha esortato Levy in più di un’occasione a muoversi rapidamente nel mercato dei trasferimenti quest’estate, ignorando una domanda sul fatto che avrebbe portato il club nel nuovo stadio: «Se rimango qui per altri tre anni, il progetto non cambierà. Non possiamo cambiare perché il club non può cambiare. Che sia io o qualcun altro, questo è il progetto giusto per continuare a crescere».
Tottenham, fatturato record per il club: 350 milioni di euro
Costi Tottenham, il tetto salariale limita molto il mercato degli Spurs
Pochettino vede il futuro al Tottenham con chiarezza. Il nuovo stadio cambierà poco per lui. Le sue spese per i trasferimenti dal suo arrivo nell’estate del 2014 hanno mostrato uscite nette per commissioni permanenti di 40,25 milioni di sterline – una cifra notevolmente bassa – e il club continuerà a dover vendere per comprare, per mantenere i conti in equilibrio.
Nel frattempo, i club di Manchester, in particolare, continueranno a fare spese. Il Tottenham invece fatica a rinforzare la squadra. Gli acquisti dovrebbero rientrare nella struttura salariale di Levy, che è limitata a 100.000 sterline a settimana. Sarà difficile trovare giocatori che migliorerebbero l’11 di Pochettino, felici di firmare per 60.000 o 70.000 sterline a settimana. Un esempio è Wilfried Zaha, che guadagna più di 120.000 sterline a settimana al Crystal Palace. In altre parole, le star del club potrebbero ottenere di più altrove e il rischio è che il Tottenham possa trovarsi in breve tempo senza le sue stelle e senza uomini con cui sostituirle.