Non è riuscita la seconda impresa della stagione alla Roma, dopo quella dei quarti di finale con il Barcellona. I giallorossi, guidati da Eusebio Di Francesco, hanno sì battuto il Liverpool nella semifinale di ritorno di Champions League – risultato di 4-2 – ma il successo non è bastato ai capitolini per ribaltare il 5-2 maturato nella gara di andata a favore degli inglesi.
Roma Liverpool record incassi, fatti registrare oltre 5,5 milioni di euro
Quella di Roma-Liverpool è stata comunque una serata da ricordare, perchè l’incontro tra le due formazioni ha fatto registrare l’incasso più alto della storia per una squadra italiana: 5.545.187 milioni di euro per 61.889 tifosi accorsi allo stadio Olimpico. Superato neanche nel giro di una settimana il precedente record stabilito da Inter-Juventus nell’incontro valido per la trentacinquesima giornata di Serie A, ferma a 5.297.508 milioni di euro, ma con oltre 16.000 spettatori in più.
Roma Liverpool record incassi, il record cambia per la terza volta in stagione
Si tratta della terza volta in stagione che viene stabilito il record dell’incasso più alto. Questi risultati sono dovuti in parte all’alto grado di competitività che ha fatto registrare quest’edizione del campionato italiano, con la maggior parte dei verdetti ancora da stabilire, e in parte ad alcuni exploit, come ad esempio proprio quello della Roma, arrivata in maniera inaspettata alle semifinali di Champions League. In totale, nella top 10 delle gare con maggiore incasso per una squadra italiana, tra la scorsa stagione e quella attuale sono entrate in classifica ben 8 partite. Degli anni passati, resistono al momento i due Milan-Barcellona delle edizioni di Champions League 2011-2012 e 2012-2013.
Riepilogando:
PERFORMANCE – L’arrivo alle semifinali ha fatto incassare alla Roma tutti i premi tranne gli 11 milioni per la finalista perdente o i 15,5 per la vincitrice della coppa: 12,7 per la partecipazione al torneo, 5,5 di premi partita per la fase a gironi, 6 per la qualificazione agli ottavi di finale, 6,5 per il passaggio ai quarti e 7,5 per l’arrivo tra le migliori quattro. Il totale fa 38,2 milioni di euro.
BIGLIETTERIA – Con i 5,54 milioni incassati ieri sera, la Roma ha stabilito il record assoluto di una squadra italiana e ha portato il totale a 16,8 milioni di euro, contando le 6 gare disputate all’Olimpico in questa edizione del torneo.
MARKETPOOL – Come sempre, è la fetta più grande, accresciuta dall’eliminazione della Juventus ai quarti di finale contro il Real Madrid: oltre ai 19,25 milioni di parte fissa – il 35% della metà della somma, destinata alla seconda classificata del precedente campionato, contro il 50% della Juventus prima e il 15% del Napoli terzo -, i giallorossi, con le 12 gare giocate nel torneo, contro le 6 del Napoli e le 10 della Juventus si garantiscono 23,57 milioni di euro relativi all’altra metà della somma, distribuita proporzionalmente al numero di gare disputate. Il totale di questa voce dei ricavi è di 42,82 milioni, che, messi insieme agli altri, permettono di arrivare a circa 97,8 milioni di euro.
Il Valore della Produzione si attesta sui 247 milioni. Dato dalla somma dei 144 milioni del Valore della Produzione dello scorso anno (al netto delle entrate dell’EL) + 97 milioni garantiti dalla CL (utilizzo il dato del sig. Molinaro Francesco) + x milioni del main sponsor, e il probabile miglioramento dei dati merchandising e altre voci commerciali (ipotizzo 6 milioni). La voce totale delle entrate salirebbe a 265 milioni con l’ammortamento emerson.
I costi partivano dai 312 dello scorso anno. La Gestione Calciatori al netto delle plusvalenze dovrebbe scendere a – 13 milioni (lo scorso anno – 18,5 milioni), quindi in miglioramento di 5,5 milioni, la Spesa per il Personale Tesserato dovrebbe peggiorare di 5/6 milioni e i Premi per la semifinale CL dovrebbero costare altri 5/6 milioni, le Spese per Servizi e gli Interessi aumentano di 11 milioni. il peso fiscale aumenta di 3 milioni.
Quindi la voce totale dei costi dovrebbe salire a 333 milioni.
Al netto di altre variazioni che non conosco (vedi premi sulle cessioni dello scorso anno), ipotizzo una perdita di 68 milioni, 43 per il FPF, ottimisticamente riducibile a 33 milioni.
A giugno ci sarà una cessione eccellente. Credo che toccherà a Florenzi, nel suo ruolo (ma poi è il suo ruolo?) ci sono anche Peres e Karsdorp, che ora non sono cedibili.
Questo a oggi, senza conoscere l’esito del giudizio Uefa sul mancato rispetto del Settlement Agreement. Se la Roma venisse liberata dai lacci del break even, è ipotizzabile che le venga concesso l’ulteriore -30 aggregato sul triennio, probabilmente -26 milioni. Se la proprietà intendesse sfruttarlo, non ci sarebbe nemmeno bisogno di vendere Florenzi.