Lega B candidatura Gravina FIGC
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina (Insidefoto.com)

«E’ stato un confronto dialettico e proficuo». Questo il pensiero del presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, dopo l’assemblea nella sede di Firenze con 55 club su 56 per discutere di progettualità, sostenibilità e futuro della categoria.

Gravina assemblea Lega Pro, discussi temi come risorse e costi del lavoro

«Oggi abbiamo tracciato un percorso da intraprendere per il futuro, partendo dalla riduzione dei costi del lavoro. Ci sono tanti calciatori che provengono dalla A e dalla B, vorremmo regolamentare anche i contributi». Tra i temi discussi, quello delle risorse di cui Gravina discuterà col commissario federale, Roberto Fabbricini: «C’è chi considera la nostra categoria inutile ma poi si mandano quasi 800 giovani a formarsi qui», ha ribadito.

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Gravina assemblea Lega Pro, ok alle seconde squadre

Da non dimenticare poi i passi avanti riguardanti le seconde squadre, progetto avanzato dallo stesso presidente di Lega Pro: «Da parte dell’assemblea c’è adesione, però bisognerebbe iniziare dal 2019-2020 perché servono regole e certezze fin dall’inizio ufficiale». L’assemblea ha votato sul format per la presenza dei giovani calciatori nelle rose: «E’ un progetto che richiede riflessione per la grande diversità di dimensioni tra i club di Lega Pro, magari si potrebbe equilibrare la presenza degli over, abbassare l’età degli under e chiedere una sostanziale modifica per le valorizzazioni».

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Gravina assemblea Lega Pro, incertezze sulla riforma a 60 squadre

Quanto infine alla riforma a 60 squadre, «non sappiamo se ci sarà dalla prossima stagione, di certo arriveremo a un numero di società sane e virtuose anche perché le nuove regole saranno particolarmente severe. Comunque quest’anno le penalizzazioni sono state inferiori rispetto al passato malgrado qualche situazione assai critica», ha concluso Gravina.

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