Prosegue la collaborazione tra Fujitsu Italia e il team Luna Rossa, che sarà Fornitore Ufficiale di Luna Rossa Challenge in occasione della 6a America’s Cup. Il celebre marchio avrà così il compito di fornire i display e le potenti workstation CELSIUS che la squadra utilizzerà per effettuare complesse simulazioni sulle varie iterazioni progettuali della propria imbarcazione da gara. Le simulazioni altamente interattive hanno un ruolo importante: consentono infatti di testare nuove idee prima di arrivare alla realizzazione del prototipo vero e proprio.
La 36′ edizione della America’s Cup si terrà ad Auckland, in Nuova Zelanda, nel 2021. In vista di questo appuntamento è stato recentemente pubblicato il regolamento per la classe AC75 che verrà utilizzato ai fini della sfida e che definisce i parametri per le imbarcazioni ammesse a partecipare.
Il regolamento copre tutti gli aspetti delle imbarcazioni in gara per assicurare la correttezza e la spettacolarità delle sfide, lasciando comunque ampio spazio all’innovazione. Il concetto progettuale della classe AC75 prevede due foil che consentono di sollevare completamente lo scafo al di fuori dell’acqua così da minimizzare la resistenza e raggiungere velocità estremamente elevate. Ogni foil può essere gestito indipendentemente con angoli differenti per ottimizzare l’equilibrio tra velocità e stabilità, una caratteristica di design che spiana la strada a significative opportunità competitive ma che impone anche notevoli sfide ai progettisti.
Fujitsu Luna Rossa America’s Cup – Il prototipo diventa interamente digitale
Il supporto di Fujitsu sarà fondamentale per migliorare i risultati. Un tempo, infatti, un tempo i team progettavano le imbarcazioni su carta per poi costruire prototipi su scala ridotta che venivano sottoposti a test in apposite gallerie del vento e vasche navali: un processo che era oneroso non solo in termini di tempo, ma anche economici. La tecnologia oggi disponibile permette al Team Luna Rossa di digitalizzare il design della propria imbarcazione da gara e di eliminare i tempi e i costi associati all’utilizzo delle gallerie del vento. Saranno infatti le workstation Fujitsu CELSIUS a creare un prototipo completamente digitale che sarà sottoposto a simulazioni complete per tutti i calcoli necessari, dalla fluidodinamica computazionale (CFD) fino all’interazione fluido-struttura (FSI).
Il Team Luna Rossa è così in grado in grado di confrontare facilmente l’efficacia delle diverse opzioni progettuali e di mettere alla prova varie ipotesi che comportano complesse combinazioni di ingegneria elettronica e meccanica (la cosiddetta meccatronica) prima di costruire e collaudare un prototipo fisico dettagliato. Fujitsu metterà a disposizione anche display e PC ESPRIMO a fianco dei notebook LIFEBOOK per consentire al Team Luna Rossa di collaborare in maniera efficace; oltre a questo, implementerà anche una rete storage per poter gestire efficacemente i dati.
Massimiliano Ferrini, Head of Product Business di Fujitsu Italia, ha dichiarato: “Le imbarcazioni che si sfidano nell’America’s Cup hanno un livello di tecnologia velica all’avanguardia, che permette loro di spingersi oltre i propri limiti. Siamo orgogliosi che la tecnologia Fujitsu sia stata scelta dal Team Luna Rossa per testare un nuovo approccio digitale alla progettazione. Le simulazioni complesse che le nostre workstation Fujitsu CELSIUS sono in grado di effettuare permetteranno di collaudare il prototipo dell’imbarcazione ancora prima che questo venga messo in acqua e, di conseguenza, di intervenire in una fase iniziale per applicare eventuali miglioramenti. Un vantaggio competitivo, non solo economico, fondamentale in una competizione come quella di Auckland”.
Gilberto Nobili, Operations Manager e membro dell’equipaggio di Luna Rossa, ha commentato: “Anche se il regolamento della classe AC75 porterà le imbarcazioni in gara ad assomigliarsi molto, ognuna di loro sarà caratterizzata da sottili differenze che giocheranno un ruolo importante tanto quanto l’equipaggio nel corso della regata, per la vittoria. Lavorare con i foil è particolarmente complesso, dato che bisogna bilanciare costantemente resistenza e spinta di sollevamento. La possibilità di verificare le idee progettuali per mezzo di simulazioni continue e rifinire i dettagli accelererà la nostra capacità di collaudare nuovi approcci e garantirci la miglior imbarcazione possibile per la sfida della America’s Cup nelle acque di Auckland”.
Una volta completate le simulazioni iniziali, il Team Luna Rossa costruirà e metterà in acqua un prototipo di imbarcazione. Il passo successivo sarà quello di verificare ogni aspetto delle sue performance, raccogliendo in tempo reale informazioni relative a fattori come la resistenza al vento, oltre ad acquisire dati dai dispositivi di bordo e dall’equipaggio per perfezionare ogni dettaglio del progetto. Una combinazione tra dati sperimentali e ulteriori test al simulatore porteranno a miglioramenti supplementari del design che saranno incorporati nell’imbarcazione che sarà costruita per la sfida.