Tutti i canali free Mediaset – non soltanto le tre reti generaliste – saranno visibili su Timvision a partire da gennaio 2019. Come riporta “Il Sole 24 Ore”, dopo le indiscrezioni delle scorse settimane è arrivato l’annuncio ufficiale dell’accordo fra il gruppo di Cologno e la compagnia telefonica. Un accordo la cui comunicazione all’esterno probabilmente ha atteso gli sviluppi della vicenda Tim.
Genish: «Con Mediapro nuove prospettive per Tim nel mondo del calcio»
Accordo Tim Mediaset, il Biscione dovrebbe incassare oltre 40 milioni di euro
Il comunicato emesso da Mediaset parla di «intesa positiva per entrambi i partner: permette a Mediaset di estendere la visione dei propri canali free a tutte le piattaforme – digitale terrestre, satellite, Iptv – e a Tim di incrementare l’offerta di contenuti video di qualità per gli abbonati a Timvision. Per questa intesa Mediaset dovrebbe incassare da Telecom Italia oltre 40 milioni di euro in tre anni. Si parla dunque di una cifra ben diversa rispetto a quella che sarebbe arrivata se fosse andato in porto la joint venture Tim-Canal Plus che si è poi arenata. Con quell’accordo Tim avrebbe comprato contenuti video da Mediaset per 460 milioni in sei anni. Mediaset avrebbe rilevato il 20% con un posto in cda riservato a un indipendente, l’altro 20% l’avrebbe tenuto Vivendi, Tim avrebbe avuto la maggioranza del 60 per cento.

Accordo Tim Mediaset, Biscarini: «C’è la volontà di rafforzare l’offerta di Timvision»
Da Tim, il commento è di Daniela Biscarini, responsabile multimedia entertainment: «L’accordo con Mediaset conferma la volontà di rafforzare l’offerta di Timvision, proseguendo con determinazione nel nostro percorso di alleanze con i migliori player del mercato. Siamo la nuova Tv e vogliamo continuare ad ampliare la nostra proposta di contenuti. Ai grandi eventi sportivi già disponibili, alle anteprime esclusive, film e serie tv aggiungiamo oggi un ulteriore passaggio: l’integrazione del palinsesto lineare con la programmazione on demand. In questo modo diamo la possibilità ai nostri clienti di vedere con estrema facilità i programmi più amati quando e come lo desiderano».
Certo la cifra pagata, non cambia il bilancio al gruppo del Biscione, né alla Tim. Genish però aveva scelto di tagliare le sponsorizzazioni alla Ducati e ad altre manifestazioni sportive per puntare tutto sullo streaming del calcio. L’ad di Tim sa che quello è l’unico contenuto che gli italiani sono disposti a pagare, e ora nel bugdet per i diritti ci sono una cinquantina di milioni di meno perché il conto con Mediaset include la transazione sui vecchi minimi garantiti a Premium.