Ascolti tv Italia Arabia Saudita – Non sfonda in tv l’esordio di Roberto Mancini alla guida della nazionale italiana contro l’Arabia Saudita. Complice anche l’avversaria non di primissima fascia, la sfida degli azzurri ha vinto la serata in tv senza però avvicinarsi agli ascolti di alcuni dei predecessori.
Sono stati poco più di 6 milioni gli spettatori (23,8% di share) che hanno seguito la gara di ieri sera a San Gallo, vinta dall’Italia per 2-1 grazie alle rete di Mario Balotelli e Andrea Belotti.
Numeri, dicevamo, lontani dai predecessori: negli ultimi 10 anni, chi è partito meglio dal punto di vista degli ascolti è stato Prandelli, con 8,1 milioni di spettatori collegati per Italia-Costa d’Avorio del 19 agosto 2010.
Competizione | Data | Rete | Partita | Ct | Orario | Spettatori | Share |
Amichevole | 20/08/08 | Rai1 | Italia-Austria | Lippi | 20.45 | 5.105.000 | 28,9% |
Amichevole | 10/08/10 | Rai1 | Italia-Costa d’Avorio | Prandelli | 20.45 | 8.199.000 | 42,7% |
Amichevole | 04/09/14 | Rai1 | Italia-Olanda | Conte | 20.45 | 7.743.724 | 32,5% |
Amichevole | 01/09/16 | Rai1 | Italia-Francia | Ventura | 21.00 | 5.542.000 | 26,4% |
Amichevole | 28/05/18 | Rai1 | Italia-Arabia Saudita | Mancini | 21.00 | 6.020.000 | 23,8% |
Tuttavia, Mancini ha avuto un numero di spettatori maggiori rispetto a Ventura (5,5 milioni per Italia-Francia nel settembre 2016) e della seconda avventura azzurra di Marcello Lippi (5,1 milioni per Italia-Austria dell’agosto 2008).
“Nel primo tempo ho visto delle cose positive e bisogna ripartire da qui – ha commentato Mancini al termine della sfida -. Le difficoltà del secondo tempo – aggiunge il ct – sono state determinate dalla stanchezza accumulata dai miei rispetto ai sauditi che in vista del Mondiale sono in ritiro da tre mesi. Il gol subito? No, non mi sono arrabbiato, secondo me è colpa della stanchezza. Loro erano più freschi di noi. Dobbiamo cercare di tenere il più possibile i 90 minuti, e questo sarà il nostro problema rispetto alla Francia, contro cui ci saranno parecchi cambiamenti. Ma non siamo timorosi”.
Mi è piaciuto l’entusiasmo dei primi 45′, e ripartiremo dalle belle cose di questa sera, quando abbiamo cercato di arrivare al tiro molte volte e di giocare velocemente. Certo oggi non si possono dare valutazioni definitive, perchè siamo a fine stagione e i nostri sono tutti stanchi. Non ce n’è uno che non lo sia”, ha concluso Mancini