La Rai potrebbe presentare ricorso contro l’ultimo bando dei diritti Tv della Lega calcio di Serie A. Lo riporta “Adnkronos” che spiega come alcuni membri del Consiglio d’Amministrazione stiano valutando se ricorrere sulla base dell’articolo 700 del codice civile.
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Ricorso Rai bando diritti tv, il CdA al lavoro
Queste le parole di Giancarlo Mazzucca – membro del CdA Rai – sulla possibilità: «Ci stiamo interessando alla questione. Domani c’è un Consiglio di amministrazione e ne parleremo, spero. Mi sembra un controsenso in questo momento essere considerati di Serie B. Tutti siamo cresciuti con 90esimo minuto, pensare che questa grande bandiera Rai debba essere ammainata è molto grave».
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Ricorso Rai bando diritti tv, a rischio “90° minuto”
Mazzucca sta lavorando al ricorso assieme ad altri componenti del CdA, e a proposito aggiunge: «Non credo partirà domani, sentiremo cosa ci dirà il direttore generale e poi vedremo quale è il dibattito che ne verrà fuori». Come già spiegato in precedenza, il nuovo bando per i diritti tv della Serie A prevede che gli highlights delle partite possano essere trasmessi in chiaro solamente dopo le ore 22 della domenica – eccezion fatta per i telegiornali –, una mossa che mette a rischio la storica trasmissione della Rai, 90° minuto: «Un danno verso i contribuenti senza precedenti, togliendo di fatto la libertà a chi è tifoso e non può permetterselo», chiude Mazzucca.