Socio Yonghong Li al Milan – Yonghong Li è sempre alla ricerca di nuovo azionista di peso e possibilmente di controllo per il Milan. Il presidente del club rossonero ha tempo fino a mezzanotte per versare i 32 milioni dell’ultima tranche dell’aumento di capitale, termine oltre il quale il club rossonero invierà la lettera formale di subentro al fondo Elliott, ma le banche d’affari internazionali stanno già sondando la disponibilità dell’imprenditore cinese a cedere la mano. Al momento sono almeno due le offerte sul tavolo portate all’attenzione di Li e del management della società (assistita da Bofa-Merrill Lynch) da Goldman Sachs e da Morgan Stanley.
Socio Yonghong Li al Milan, il nome nuovo è quello di Thomas Ricketts
Come si apprende da “milanofinanza.it”, la prima soluzione, quella sponsorizzata dalla banca d’affari di Lloyd Blankfein, arriva da Oltreoceano, e farebbe riferimento alla famiglia Rickett’s. In particolare, a Thomas Ricketts, amministratore delegato dell’investment bank di Chicago Incapital Llc ma, soprattutto, patron dei Chicago Cubs. L’imprenditore americano guida e gestisce la squadra di baseball della Mlb acquistata per 875 milioni di dollari nel 2009 e portata al successo, per la prima volta nella sua lunga storia (108 anni di attività) nelle World Series del 2016.
Milan, la decisione sul fair play finanziario può slittare a lunedì
La famiglia Ricketts che fa capo a Joseph, fondatore della società di brokeraggio online Td Ameritrade (della quale detiene ancora il 6,37%) e che ha chiuso l’esercizio 2017 con un giro d’affari di 3,7 miliardi di dollari e un utile pre-tasse di 1,4 miliardi, è accreditata da Forbes di un patrimonio di 2,4 miliardi di dollari. Lo stesso Joseph, come emerso durante i mesi di campagna elettorale negli USA, è uno dei miliardari che ha sostenuto il presidente Donald Trump.