Cesena Comune avviso sfratto stadio
Lo stadio Dino Manuzzi di Cesena (foto Insidefoto.com)

Il destino del Cesena Calcio è ormai sempre di più appeso a un filo. Nella tarda mattinata di oggi, con una nota inviata tramite posta certificata, il Comune della città romagnola ha informato il club dell’avvio del procedimento per la decadenza del contratto di concessione dello Stadio comunale ‘Dino Manuzzìe dell’impianto sportivo di Villa Silvia. Si tratta di una mossa inevitabile, alla luce delle numerose e gravi inadempienze della società bianconera.

Alla base della decisione del Comune, c’è il comportamento della società, che non ha rinnovato la polizza fideiussoria a garanzia degli obblighi contrattuali legati alla concessione dei due impianti, dell’importo di 255mila euro, richiesta da Palazzo Albornoz come tutela. Ad aggravare il quadro, c’è il fatto che l’Ac CESENA non ha rinnovato neppure l’assicurazione su Stadio e Villa Silvia, scaduta il 15 maggio. Il club bianconero ha comunque un termine massimo pari a 15 giorni per provare in extremis a regolarizzare la situazione.

Anche i lavori previsti allo stadio sono per ora fermi. Limonta Sport SpA, la società incaricata, avrebbe dovuto iniziare il 25 giugno scorso, ma pur essendo pronta con i materiali per la posa del manto erboso, non avrebbe proceduto all’intervento, ritenendo non più valido il contratto assunto con il Cesena Calcio.

Il sindaco della città Lucchi e l’assessore Castorri hanno provveduto a informare delle loro azioni anche il Presidente della Lega di B Mauro Balata.

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