Lunedì, quando il Milan si radunerà per iniziare la nuova stagione, Victor Li, il figlio dell’attuale presidente Yonghong Li, che ha studiato a New York, debutterà alla settimana della moda della città americana, con il marchio che porta il suo nome.
Impresa, va detto, finanziata dal padre e che pochissimo non deve essere costata.
Avvistato in Italia lo scorso autunno (aveva accompagnato il padre a San Siro per la sfida tra Milan e Juventus), Victor Li vive a New York, dove ha seguito un corso di moda e design alla Parsons School al Greenwich Village, una delle università più note della Grande Mela in questo settore di studi.
Victor Li ha raccontato al settimanale Grazia che una delle sue creazioni preferite è la t-shirt (con la sua faccia disegnata) e forse è una passione che ha ereditato perché nelle sue visite a Milano il padre ha spesso indossato una maglietta sotto la giacca.
Nell’intervista a Grazia, Victor Li ha brevemente parlato anche di Yonghong e del Milan: ha detto che suo padre «meritava di diventare presidente», che quello che gli ha insegnato è stato soprattutto «gestire con intelligenza i collaboratori» e che la sua filosofia è che «al successo bisogna crederci».
Vediamo chi dei due ne avrà di più, se Yonghong nel tentativo di vendere la maggioranza del Milan rientrando dal suo investimento, o se il figlio nella carriera che si è scelto. Quel che si può dire, è che se mr Li la prossima settimana sarà a New York, probabilmente non sarà per trattare con Rocco Commisso, ma per assistere il figlio.