Un contratto immorale e vergognoso: il Codacons commenta così l’acquisto di Cristiano Ronaldo da parte della Juventus.
“Si tratta di una delle operazioni calcistiche più costose di sempre – spiega il presidente Carlo Rienzi – 105 milioni di euro pagati dalla Juve per il trasferimento del giocatore, più uno stipendio pari a 31 milioni di euro netti a stagione, della durata di 4 anni.
“Numeri record che si scontrano con la realtà vissuta da milioni di italiani, sempre più in difficoltà economiche, con le famiglie che non riescono a pagare mutui e bollette e arrivare alla fine del mese, come testimoniato dall’Istat. L’Istituto di statistica ha infatti registrato un abnorme incremento dei cittadini in condizione di povertà assoluta, il cui numero sale a oltre 5 milioni di individui nell’ultimo anno, il dato più alto mai registrato nel nostro paese”.
Ronaldo alla Juve? Sciopero per gli operai della FCA di Melfi
“Non mettiamo in dubbio le doti e il valore del giocatore, ma il mondo del calcio è oramai fuori controllo e ha portato i compensi e le operazioni di acquisto dei calciatori a livelli astronomici, tali da mettere a rischio i bilanci delle società – prosegue Rienzi – Per tale motivo crediamo che la magistratura debba verificare la correttezza dell’operazione Ronaldo, accertandone la sostenibilità ai fini del bilancio della Juventus”.
La fila dei deficienti che arrivano a strepitare scemate per attirare l’attenzione su di se è lunga.
sono interista ma potrebbero andare a cagare loro e la moralità dell’ operazione..
Se uno ha i soldi li spende come vuole.
Finalmente qualcuno in Italia che ha gli attributi per dirlo!
Quando Neymar è andato al PSG, in Italia scrivevano le stesse cose. Adesso che l’acquisto l’ha fatto una squadra italiana non è più immorale, ma è l’affare del secolo. Che ipocrisia!
Nauseante leggere commenti simili. O si condanna e sempre l’intero sistema o non si è per nulla credibili. Tutti zitti con gentaglia che ha più di 700 milioni di debiti e/o che ha dopato i conti per anni e anni – quasi certamente gli stessi per cui tifi tu – e poi a gridare allo scandalo per un’operazione commerciale priva di qualsiasi macchia che – ovviamente – prevede l’investimento prima del ricavo…
Mi scoprissi come voi mi disintegrerei dalla vergogna.
Codaco(jo)ns, a quando una vera azione contro le scommesse online e le slot machines che davvero mettono in crisi i bilanci famigliari?