Un Mondiale nel segno della Nike, non solo tra le squadre. La finale in cui per la prima volta si sono sfidate due federazioni calcistiche entrambe sponsorizzate da Nike si è rivelata una conclusione adeguata per un torneo da record per il marchio statunitense.
“Abbiamo avuto tre delle quattro squadre nelle semifinali e due delle nostre squadre hanno disputato la finale. Siamo nel gioco del calcio da oltre 20 anni ed è la prima volta che realizziamo una finale tutta Nike “, afferma Elliott Hill, presidente Consumer and Marketplace di Nike.
Dalle semifinali il Mondiale è stato infatti dominato da Nike. Tre delle quattro squadre (Francia, Croazia e Inghilterra) ed entrambe le finaliste hanno vestito lo Swoosh, un record. Dei 32 team che hanno partecipato al mondiale, 10 erano sponsorizzate Nike.
Nike ha trionfato anche dal punto di vista dei giocatori:
- i giocatori che indossavano scarpini Nike hanno giocato il 65% dei minuti totali giocati in tutto il torneo;
- il diciannovenne Kylian Mbappe, ha conquistato il tetto del mondo ed è stato premiato come miglir giovane delle manifestazione;
- Luka Modric ha conquistato il premio come miglir giocatore del torneo;
- Thibaut Courtois è stato premiato come miglior portiere del torneo;
- Henry Kane ha vinto il titolo di miglior marcatore con 6 gol;
- gol segnati da giocatori che indossavano scarpini Nike: 100 (66 dei quali con le Mercurial Superfly 360).
Il kit della Nigeria ha catturato l’attenzione di tutto il mondo, andando sold out ancora prima dell’inizio del Mondiale, mentre in Inghilterra la maglia d’allenamento in versione retrò è diventato un marchio di riconoscimento per le centinaia di migliaia di sostenitori che sono scesi in piazza e nei parchi per vedere le gare della nazionale.
Dal punto di vista dei social media, i video della campagna Nike Believe hanno connesso i migliori calciatori come CR7 e Neymar con i tifosi di tutto il mondo generando oltre 100 milioni di views.