“Ronaldo farà bene al calcio italiano, sarà l’occasione per dare sempre più visibilità al nostro campionato, specie in paesi come l’Asia. Anche se dovremo stare attenti a non diventare troppo sparring partner”. Lo ha detto Andrea Della Valle in visita alla Fiorentina nel ritiro di Moena (Trento) da dove ripartirà in giornata.
“Noi per fortuna abbiamo bilanci sani, senza questi non si va da nessuna parte – ha continuato il proprietario viola – e in questi anni siamo riusciti a fare meglio di società del nostro livello come il Torino, la Samp, il Genoa”.

Domani sarà un giorno importante perchè è attesa la sentenza del Tas sul caso-Milan in base alla quale la Fiorentina potrebbe essere ammessa alla prossima edizione dell’Europa league, a scapito del club rossonero. “Per come abbiamo giocato nel girone di ritorno, per la nostra situazione relativa ai bilanci, meriteremmo l’Europa anche se aspettiamo domani a pronunciarci – ha detto Della valle -, siamo pronti, abbiamo già un’ossatura importante, manca qualcosa che arriverà da qualche cessione. Di sicuro non venderemo i nostri gioielli e non mi riferisco solo a Chiesa ma anche a Simeone e ad altri per cui ogni giorno veniamo ‘bombardati’ di grosse richieste”.
“Il nuovo stadio? A settembre ci incontreremo con il Comune, poi avremo sei mesi per il progetto esecutivo. Siamo vicini al traguardo”, ha proseguito Della Valle intervenendo sulla questione del nuovo impianto che tiene banco a Firenze ormai da 10 anni. “Speriamo di non fare come il Cagliari – ha aggiunto il patron della Fiorentina in visita alla squadra a Moena (Trento) -, ho fiducia, sono così tanti anni che ce ne stiamo occupando. Il sindaco Nardella sta già facendo bene. E la nostra proprietà negli anni ha guadagnato credibilità”.