Il Milan entra ufficialmente nell’era Elliott, mettendosi alle spalle i cinesi e Yonghong Li. A casa Milan è andata infatti in scena l’assemblea dei soci del club rossonero, che ha sancito definitivamente il passaggio nelle mani del fondo statunitense.
L’ordine del giorno dell’assemblea prevedeva, dopo la revoca del precedente CdA, principalmente la nomina dei nuovi consiglieri d’amministrazione, compreso il nuovo presidente del Milan.
L’assemblea dei soci è cominciata ufficialmente alle 9.25, con Roberto Cappelli a presiedere l’assemblea e la presenza, per quanto riguarda il vecchio CdA, di Marco Fassone, Marco Patuano e Paolo Scaroni, oltre allo stesso Cappelli.
La prima novità è la richiesta, da parte di Elliott, della rimozione dei vecchi amministratori per giusta causa: “L’assemblea chiede la rimozione di Yonghong Li, David Han Li, Lu Bo, Renshuo Xu e Marco Fassone da amministratori della società per giusta causa”, le parole della rappresentante di Rossoneri Sport Investment.

In particolare, nei confronti di Marco Fassone la contestazione da parte di Elliott, che potrebbe rivalersi per eventuali danni, riguarda la gestione dei contratti interni alla società, la responsabilità nei piani prospettici e la struttura del mercato cinese.
La contestazione riguarda la “compromissione del rapporto fiduciario per le modalità con cui ha gestito e comunicato l’instaurazione e la modificazione dei contratti con la società, la responsabilità nella predisposizione dei piani, la predisposizione e la struttura del mercato cinese”. Sono “fatti solo recentemente venuti all’attenzione – ha spiegato agli azionisti una rappresentante della proprietà -, sono in corso nuovi approfondimenti, e Rossoneri Sport Investment Lux si riserva ulteriori valutazioni per la tutela dei diritti propri e della società”.
Nei confronti di Yonghong Li, invece, vengono contestate le “iniziative e dichiarazioni pubbliche lesive per l’immagine e la stabilità della società”.
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I quattro rappresentanti cinesi e Marco Fassone sono stati quindi rimossi dal CdA, dopo il voto da parte dell’assemblea.
Per quanto riguarda il nuovo CdA, Elliott ha proposto la seguente composizione, poi approvata (con carica fino al 30 giugno 2020): Paolo Scaroni (Presidente), Marco Patuano, Franck Tuil, Giorgio Furlani, Alfredo Carcano, Salvatore Cerchione, Gianluca D’Avanzo e Stefano Cocirio. Scaroni, inoltre, è stato nominato amministratore delegato ad interim del club, aspettando per quest’ultimo ruolo le novità dei prossimi giorni (si parla di Ivan Gazidis, attuale ad dell’Arsenal, e del possibile ritorno di Umberto Gandini, oggi ad della Roma).

“Ho solo poche parole per ringraziarvi per essere qui. Per me è un grande onore. Se è stato un grande onore per Roberto Cappeli, per me che sono milanista è un grandisimo onore e possiamo considerare conclusa questa assemblea”, le prime parole da presidente di Paolo Scaroni.
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