È arrivato il via libera ufficiale della Figc per la Serie B a 19 squadre, che mantiene inalterato il numero di promozioni (3) e retrocessioni (4). La Federazione, con un provvedimento preso dal Commissario Straordinario Roberto Fabbricini, ha infatti modificato “con effetto immediato, d’intesa con la Lega Serie B e sentite le componenti tecniche, l’art. 49 delle N.O.I.F. prevedendo per il Campionato di Serie B 2018/2019 un numero di 19 squadre anziché 22, mantenendo inalterato il numero delle promozioni (3 squadre) e delle retrocessioni (4 squadre)”. Dopo 14 anni cambia il format, con 19 squadre al via (prima volta con squadre dispari dal 1967/68).
Il commissario straordinario della Figc, Roberto Fabbricini, per garantire ”l’interesse pubblico a un regolare e tempestivo avvio dei campionati”, ha infatti deciso di modificare gli articoli 49 e 50 delle NOIF, le Norme Organizzative Interne Federali. In particolare, il nuovo testo dell’articolo 49 recita: ”Qualora vi siano concreti rischi che non sia garantito il regolare e/o tempestivo avvio del campionato, il Consiglio Federale, sentita la Lega interessata, può modificare il numero di squadre partecipanti ai campionati in corso con effetto immediato, anche prevedendo un numero inferiore o superiore rispetto a quello previsto dall’art. 49 delle NOIF”.
Non essendo in carica il Consiglio Federale, la delibera è stata quindi promossa dallo stesso commissario. Una modifica necessaria per cambiare il numero di squadre partecipanti ai campionati: da qui nasce la decisione di ”non procedere all’integrazione delle vacanze di organico del Campionato di Serie B 2018/2019”, bloccando di fatto i ripescaggi. Tra le motivazioni che hanno portato alla scelta di Fabbricini, secondo il commissario sussistevano ”concreti rischi per il tempestivo avvio del Campionato di Serie B”.
Il campionato di Serie B, a 19 squadre, partirà quindi venerdì 24 agosto, con l’anticipo della prima giornata tra Brescia e Perugia, e si chiuderà l’11 maggio. La cerimonia di compilazione dei calendari è cominciata con un’ora e mezza di ritardo, perché la Lega B era in attesa del via libera della Figc al torneo a 19 squadre. “Mi scuso per il ritardo – ha spiegato il presidente Balata -, eravamo rispettosamente in attesa di ricevere comunicazioni dalla Figc. Quest’anno la Serie B sarà a 19 squadre”.
La Serie B in questa stagione prevede cinque turni infrasettimanali: martedì 25 settembre, martedì 30 ottobre, giovedì 27 dicembre, martedì 26 febbraio, martedì 2 aprile. Si giocherà nei giorni festivi di lunedì 22 aprile (Pasquetta) e di mercoledì 1 maggio, festa dei Lavoratori. Si giocherà anche durante le Festività di Natale: in campo domenica 23 e 30 dicembre. La sosta invernale è prevista dal 31 dicembre al 19 gennaio.
Novità di quest’anno, la B riposerà in concomitanza con le soste delle nazionali. Quanto allo spezzettamento delle singole giornate del torneo, si giocherà una partita il venerdì alle 21, tre gare alle ore 15 del sabato, una alle 18, due di domenica alle 15 e una alle 21. Chiuderà il turno il posticipo del lunedì alle 21. Il campionato verrà trasmesso da Dazn, la Rai avrà l’anticipo del venerdì.
“Noi abbiamo atteso rispettosamente le determinazioni assunte dalla FIGC. Abbiamo fatto una istanza legittima, che proveniva da 19 società del campionato di Serie B. E abbiamo agito con correttezza e trasparenza”, ha commentato il presidente della Lega Serie B Balata.
”Il nostro è un messaggio forte, stiamo portando avanti la Lega all’insegna della trasparenza”, ha proseguito il presidente della Lega Serie B Mauro Balata, a margine dalla compilazione dei calendari per la prossima stagione. ”Siamo rispettosi di tutti, ma siamo al 13 agosto senza capire chi c’è e chi non c’è – ha continuato -. Avevamo esigenza di dire alle nostre società di partire e di giocare le partite”. ”Io posso solo ringraziare la FIGC e il Commissario Fabbricini, persona perbene e che io stimo, che ha voluto dare anche lui un messaggio per il bene e per il futuro del calcio”, ha aggiunto il presidente della Lega cadetta. ”Bisognerà però fare una riflessione profonda – le parole di Balata -, avere regole certe e tempi più accelerati. Bisogna dare certezze a tutti i soggetti che operano nel mondo del calcio”. ”Paura delle reazioni? Noi ci siamo attenuti alle disposizioni della federazione. Ridiscutere l’accordo per i diritti tv? Me lo state dicendo voi, a me non risulta”, ha concluso Balata davanti ai giornalisti.