“Ogni stallo nella trattativa per l’acquisizione della U.S. Città di Palermo Spa, non è da attribuire alla Follieri Capital Limited, che entro venerdì 24 agosto prossimo, ritirerà la propria offerta per l’acquisizione della società Palermo Calcio”. Lo scrive in una nota l’ufficio relazioni esterne della Follieri Capital Limited in relazione alla trattativa per l’acquisizione del Palermo il giorno dopo le parole del proprietario del club Maurizio Zamparini.
Il patron della società rosanero aveva paragonato le garanzie fornite dal gruppo dell’imprenditore pugliese Raffaello Follieri a quelle, a giudizio di Zamparini inconsistenti, date a suo tempo dal trader Paul Baccaglini. “La Follieri Capital Limited – continua la nota – ha fornito ai legali del dottor Zamparini Maurizio i documenti necessari alla verifica della solidità del ‘Gruppo’, così come richiesto. La controparte, ad oggi, non ha mai dato l’approvazione del contenuto di tali documenti, necessaria al fine di poter produrre le successive garanzie finanziarie, ritardando, senza motivo, la procedura concordata”.
“L’evidenza fondi richiesta, è stata, inoltre, confermata dalla società americana Union Investment Management, attraverso una mail del CEO Chad Johnson, le cui credenziali, nel sistema bancario e finanziario mondiale, sono ben riconosciute”.
Palermo, Zamparini: «Tratto con due cordate per vendere la società»
Ieri Zamparini aveva confermato l’esistenza di trattative con due cordate. “Le due società interessate sono quella dell’imprenditore pugliese Raffaello Follieri e l’altra è una cordata americana con la quale negli ultimi giorni stiamo parlando un po’ di meno per via delle ferie di agosto. Ma è quella che mi dà più sicurezze. Le garanzie di Follieri? Ha depositato solo un foglio di carta, come aveva fatto Baccaglini. Con la cordata americana invece si va avanti”, ha spiegato Zamparini.