Fasce da capitano personalizzate – Continua a tenere banco la questione delle fasce da capitano personalizzate in Serie A, dopo che il difensore della Fiorentina Cristiano Biraghi ha sottolineato di aver intenzione di continuare a indossare quella dedicata a Davide Astori, capitano viola venuto a mancare a marzo di quest’anno.
Fasce da capitano personalizzate, anche Tommasi interviene sulla questione
Sulla questione è intervenuto a tal proposito anche Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori, spiegando che – quello di utilizzare una fascia personalizzata – sarebbe un problema risolvibile seguendo un procedimento ben preciso: «La norma non dice che viene escluso l’utilizzo di altre fasce, ma che quest’ultima deve essere autorizzata dalla Lega Serie A», ha detto l’ex centrocampista della Roma ai microfoni di Lady Radio. «Sembra una stortura, ma questo significa che si può chiedere dunque di utilizzare una fascia diversa da quella unica prevista dal regolamento. Non so se la Fiorentina a questo punto abbia già fatto il passaggio in Lega di chiedere di poter usare una fascia propria, in quel caso sarà la Lega stessa a dare l’eventuale via libera».
Biraghi contro la Lega: “La fascia della Fiorentina dedicata ad Astori non si tocca”
Fasce da capitano personalizzate, cosa dice il comunicato della Lega
Le dichiarazioni di Tommasi trovano riscontro solamente in parte nel comunicato ufficiale della Lega, pubblicato lo scorso 28 agosto, il quale sostiene che: «Il capitano, in ciascuna gara organizzata dalla Lega, deve portare una fascia esclusivamente fornita dalla stessa; la Lega si riserva inoltre la facoltà, in occasione di eventi speciali, di proporre la realizzazione di fasce da capitano celebrative». Non si fa cenno a richieste specifiche da parte di società, ma resta da capire se il caso particolare di Davide Astori possa rientrare nella categoria di quelle definite celebrative.