Anche in Pro Evolution Soccer 2019, storico videogioco calcistico di Konami, non comparirà il nome della Juventus. I bianconeri, infatti, hanno concesso la licenza in esclusiva alla rivale Ea Sports.
Per questo, nel gioco appena uscito la squadra di Allegri si chiamerà PM Black White, come reso noto dalla stessa Konami.
Gli appassionati, quindi, come nella passata stagione si dovranno accontentare di un ritorno al passato, ai primi anni duemila, quando con Pro Evolution Soccer 2 per trovare la Juventus bisognava cercare la squadra Piemonte (ultima edizione senza licenza per i bianconeri prima dell’edizione 2017).
Tutta “colpa” dell’accordo di partnership stretto tra la società torinese e la Ea Sports, che garantisce così all’azienda produttrice di Fifa la totale esclusiva per la licenza della Juventus: i bianconeri saranno gli unici in Serie A a non avere il proprio nome (anche se non dovrebbero esserci problemi per i nomi dei giocatori) oltre alla riproduzione della divisa ufficiale.
I bianconeri, tuttavia, non sono gli unici a livello europeo: anche Real Madrid (insieme a tutta la Liga spagnola tranne il Barcellona), tutta la Premier League (fatta eccezione per Arsenal e Liverpool), oltre alle seconda divisione inglese, non compariranno con il proprio nome nel prossimo videogioco di Konami. Non sarà invece presente, nemmeno con un nome modificato, il Bayern Monaco.
Per quanto riguarda le licenze delle altre squadre, chi comprerà il gioco potrà avere a disposizioni nomi e divise ufficiali di Ligue 1, Ligue 2, Eredivisie, Liga Nos, Russian Premier League e della Champions League asiatica, oltre che del campionato svizzero, brasiliano, argentino, cileno, danese, belga, scozzese e turco.
Saranno invece 25 gli stadi riprodotti fedelmente: tra i principali, il Camp Nou di Barcellona, San Siro (sia nella versione Inter che nella versione Milan, che Konami considera come due stadi diversi) e lo Stadio Olimpico di Roma, oltre ad Anfield e la Veltins Arena dello Schalke 04. Ecco la lista completa.