“Posso dire che l’istruttoria, iniziata ad agosto, all’inizio dell’anno prossimo vedrà la sua conclusione”. Lo annuncia Roberto Sommella, direttore Relazioni esterne e rapporti istituzionali dell’Autorità Antitrust, riferendosi all’inchiesta aperta dall’Antitrust su Sky e Dazn dopo la nuova ripartizione dei diritti tv della Serie A.
L’inchiesta è nata perché “si presume – ha spiegato Sommella ricevendo il premio ‘Mecenate per lo sport/Varaldo Di Pietro’ categoria giornalismo economia e sport, al Salone d’Onore del Coni – che per quanto riguarda Dazn non sia stato veicolato bene il modo di fruizione del prodotto, perché non è immediato capire che serve una connessione internet per vedere le partite, e per quanto riguarda Sky sul passato e quindi i costi di abbonamento”.
“C’è un’istruttoria in corso – ha concluso Sommella – per la tutela dei profili dei consumatori. Interveniamo anche quando ci sono pubblicità ingannevoli, che possano indurre a compiere scelte sbagliate al consumatore. È tutto argomentato e c’è un diritto di difesa per Sky e Dazn. Posso solo dire che a inizio 2019 l’istruttoria si chiuderà”.
mi dite che succede se sky viene condannata ?