L’uccisione del giornalista saudita Jamal Khashoggi sta facendo discutere non soltanto in Medio Oriente. Infatti, i riflessi del barbaro assassinio stanno provocando reazioni da ogni parte del mondo. L’eco del caso si è spinta fino in Italia, e potrebbe addirittura riguardare il mondo del calcio. Nel prossimo mese di gennaio è infatti in programma la finale di Supercoppa italiana 2018. A contendersela saranno Juventus e Milan, allo stadio di Riad, proprio in Arabia Saudita.
Supercoppa italiana, ora è ufficiale: Juventus-Milan in Arabia Saudita
Ed è proprio su questa base che Luca Lotti, parlamentare ed ex ministro dello Sport, ha chiesto di rivedere i piani per la disputa dell’incontro in Arabia. Questo quanto ha scritto sul proprio profilo Facebook:
«La terrificante notizia della morte orrenda del giornalista Khashoggi lascia attoniti. La comunità civile internazionale deve far sentire la propria voce, a tutti i livelli. Credo che anche il mondo dello sport italiano non possa e non debba tirarsi indietro: va immediatamente bloccata la decisione di giocare la finale di Supercoppa italiana a Riad. È comprensibile immaginare l’interesse economico attorno a quella partita di calcio, ma ciò che è accaduto nel consolato dell’Arabia Saudita di Istanbul non può passare sotto silenzio. Come parlamentare, come ex ministro per lo Sport e come cittadino italiano rivolgo un appello accorato alla Lega Calcio affinché riconsideri la decisione di giocare il match Juventus-Milan in Arabia Saudita e invito il Governo a fare ogni sforzo possibile per evitare che il calcio italiano scriva una pagina di rifiuto nella difesa dei valori e dei diritti».