Gravina stipendio FIGC
Gabriele Gravina (foto Antonello Sammarco/Image Sport/Insidefoto)

Il consiglio della Figc, nella prima riunione presieduta da Gabriele Gravina, ha preso atto della sentenza del Consiglio di Stato che di fatto ha lasciato inalterato il format a 19 squadre della Serie B 2018-2019.

«Dobbiamo essere realisti», ha sottolineato Gravina, «non possiamo continuare a essere testardi a prescindere. Non dobbiamo unire al danno la beffa».

«Dovremmo gestire un calendario con 13-14 gare disputate», prosegue Gravina, anticipando che “la parola definitiva la daremo dopo il 15 novembre”, quando il Consiglio di Stato discuterà nel merito.

«Auspico che tutti tornino a giocare», ha aggiunto il presidente della Figc, «è un invito che credo verrà accolto dai responsabili della Lega Pro. È arrivato il momento di giocare a calcio».

«Oggi abbiamo fatto riflessione attenta e partecipata – chiarisce il capo del calcio italiano – il consiglio federale ha preso atto che ad oggi c’è un provvedimento cautelare emanato dal Consiglio di Stato. Rispettiamo ampiamente questa decisione».

«Abbiamo anche riflettuto sulla tutela del valore della competizione sportiva, perché il 15 novembre saranno state già disputate 12 giornate del campionato di B, il consiglio quindi rispetterà il valore della competizione particolarmente avanzata rispetto a qualche settimana fa», ha concluso Gravina.

PrecedenteCopa Libertadores, dove vedere la semifinale Palmeiras-Boca Juniors in Tv
SuccessivoFigc, Sibilia (Dilettanti) e Micciché (Serie A) eletti vicepresidenti