Amazon, Blackstone e un fondo sovrano figurano tra i soggetti che puntano a comprare le 22 reti regionali sportive acquisite da Walt Disney come parte dell’acquisizione per 71,3 miliardi di dollari di asset di 21st Century Fox.
Si tratta delle emittenti di cui lo scorso giugno il dipartimento americano di Giustizia chiese la cessione come condizione per il via libera alla transazione che Comcast cercò di ostacolare (il gruppo media era a sua volta interessato a quegli asset, che comprendono Star India, studi cinematografici e televisivi, reti via cavo dedicate all’intrattenimento e la partecipazione nel servizio di video in streaming Hulu).
È Cnbc a riferire l'interesse del colosso del commercio elettronico guidato da Jeff Bezos e che punta sempre di più sui contenuti video. Stando alle indiscrezioni, la nuova "Fox" - l'azienda che nascerà da quanto rimasto dopo la maxi vendita a Disney e che sarà concentrata sulle emittenti tv - non si è fatta avanti nel primo round di offerte ma non è escluso che lo faccia al secondo round, atteso prima della fine del 2018.
In passato Cnbc aveva riferito che con la sua Fox, il magnate dei media Rupert Murdoch potrebbe realizzare un clamoroso colpo: ricomprarsi a sconto le 22 reti sportive regionali cedute a Disney e su cui vengono trasmesse le partite di 44 team professionistici appartenenti a Major League Baseball, National Basketball Association e National Hockey League. Tra gli altri canali in ballo c'è infatti anche Yes Network, che trasmette gare dei New York Yankees (di proprietà della Yankee Global, azionista di minoranza della stessa emittente) della MLB, dei Brooklyn Nets della NBA e dei New York City Fc della MLS. A Wall Street, il titolo Amazon cede il 3%, quello di Fox lo 0,56% e quello di Disney l'1,6%.